La salute degli occhi dipende anche dalle nostre abitudini alimentari. Ancora una volta, dunque, la sana alimentazione è l’elemento chiave per prendersi cura di sé.
L’Iapb, l’Associazione internazionale per la prevenzione della cecità, è intervenuta all’Expo 2015 per sottolineare la diffusione delle malattie oculari responsabili della cecità, come il glaucoma. È convinzione comune che la vista si deteriori con l’avanzare dell’età e che si tratti di un processo inevitabile dell’invecchiamento, ma la realtà è diversa.
Eccetto fattori ereditari e altre cause non modificabili, le malattie dell’occhio si possono prevenire seguendo alcune sane buone abitudini, come l’attenzione alla luminosità della stanza, a non trascorrere troppo tempo davanti agli schermi di pc, Tv e smartphone ma, soprattutto, scegliendo un regime alimentare sano.
Nel corso di una tavola rotonda Mangiare sano per vedere a lungo, gli esperti della salute oculare hanno ricordato quali sono gli alimenti che non dovrebbero mai mancare sulla tavola per proteggere il benessere visivo, non solo carote ma anche altri cibi ricchi di vitamina A e C come zucca, pomodoro, germe di grano, spirulina, radicchio, agrumi, spinaci, cavolfiore.
A questi consigli, si aggiunge il decalogo della salute degli occhi diffuso dall’Iapb:
Indossa gli occhiali da sole. Anche quando il cielo è nuvoloso, gli occhiali da sole proteggono gli occhi dai raggi UV. È consigliabile rivolgersi a un oculista per scegliere, con sicurezza, lenti certificate e dalla colorazione adatta al proprio difetto di vista.
Segui una dieta bilanciata. Troppe rinunce a tavola fanno male anche agli occhi. Per avere una vista in buona salute, la dieta deve essere ricca di frutta e verdura, serbatoi naturali di antiossidanti preziosi contro la degenerazione maculare e altre patologie oculari legate all’invecchiamento.
Prenditi una pausa dallo schermo. Quando si è davanti allo schermo di un pc, uno smartphone o un altro dispositivo digitale, bisogna imporsi di fare almeno una pausa di 5 minuti ogni mezzora. L’occhio ha bisogno di cambiare prospettiva, guardare a distanze ampie e riposarsi.
Consuma con moderazione fumo e alcol. Svariati esperimenti e studi scientifici hanno dimostrato che fumo e alcol hanno un effetto deleterio sull’organismo, occhi inclusi. Le due cattive abitudini, infatti, favoriscono l’insorgenza della cataratta e della degenerazione maculare senile.
Non usare le lenti a contatto in piscina. Per difendere gli occhi dall’aggressività del cloro, si devono indossare gli occhialini da piscina e non le lenti a contatto. Inoltre, è necessario rispettare la scadenza delle lenti a contatto e non usarle oltre il limite indicato sulla confezione.
Fai attività fisica. Adulti e bambini dovrebbero svolgere un’attività fisica in modo regolare: fa bene a tutto il corpo e anche agli occhi, perché lo sport allontana diabete, aterosclerosi, obesità e, di conseguenza, le varie patologie correlate alla vista.
Pulisci bene gli occhi. A fine giornata o dopo l’esposizione a un ambiente poco salubre, si devono pulire gli occhi con prodotti delicati e cotone, e insistere nella detersione fino a quando gli occhi non saranno perfettamente liberi dalle impurità.
No al fai da te. In presenza di arrossamento, prurito o secchezza oculare, non bisogna comprare il primo collirio che capita, ma si deve chiedere sempre consiglio al proprio oculista.
Rispetta le norme di sicurezza in situazioni pericolose. Ci sono ambienti, lavori e sostanze chimiche da cui è indispensabile proteggere gli occhi con apposite mascherine o occhiali: è indispensabile farlo sempre, e seguire tutte le norme di sicurezza previste.
Controlla la vista, sempre. Se non ci sono problemi o difetti della vista, bisogna fare il controllo oculistico almeno ogni 2 anni, in caso contrario, una volta all’anno o secondo le indicazioni mediche.