Il 22 giugno cominciano gli esami di maturità 2016 e gli studenti chiamati ad affrontarli fremono per l’agitazione, l’emozione e la paura. È vero che l’ansia è un’emozione vissuta con disagio e fastidio, eppure aiuta a mantenere alta la concentrazione e lo stato di allerta per non abbassare la soglia di attenzione proprio quando serve. Ma cosa si può fare per affrontare gli esami di stato senza un’ansia eccessiva?
Un aiuto arriva dalla Psicoterapeuta Dott.ssa Paola Vinciguerra, Presidente dell’EURODAP Associazione europea attacchi di panico, che condivide 5 consigli per limitare l’ansia per gli esami di maturità 2016:
- Ripetere ad alta voce e in gruppo. Ascoltare la propria voce mentre si ripassano i temi materia d’esame favorisce l’assimilazione dei concetti e infonde sicurezza sulla propria preparazione. Inoltre, studiare in gruppo e ripassare ad alta voce stimola l’apprendimento reciproco.
- Fare mappe concettuali per iscritto. Facilita la creazione dei collegamenti tra le materie e i diversi argomenti di una stessa materia: con i nessi ben chiari, è più semplice passare da un tema all’altro senza buchi di memoria.
- Simulare la prova d’esame. È un ottimo modo per immergersi nell’atmosfera che lo studente vivrà da qui a pochi giorni, così da essere preparato ad affrontare le iniziali palpitazioni e attacchi di ansia. In tal caso, basta respirare con il diaframma e contare da 100 a 1 per riprendere una respirazione regolare e calmare i battiti cardiaci.
- Sviluppare le tracce e risolvere i quesiti presentati nei precedenti esami di maturità. Se si notano lacune negli argomenti generali e che hanno maggiore probabilità di ripresentarsi, si ha il tempo di recuperare studiando un po’ di più.
- Dormire 8 ore a notte. Non meno né più di otto ore di sonno: è il tempo di cui hanno bisogno il cervello per fissare le nozioni e l’organismo per dare carica a tutto il corpo.
A i 5 consigli della Dott.ssa Vinciguerra per placare l’ansia pre-esami, si aggiungono quelli antistress in vista degli esami di maturità di cui abbiamo parlato in un precedente post. Per esempio fare attività fisica per conservare il benessere psicofisico e mangiare poco e spesso senza appesantirsi.