Cominciamo oggi la pubblicazione di una serie di editoriali a cura della Redazione H.story, un’associazione no profit che promuove e sostiene la Medicina Narrativa: il valore della narrazione come mezzo di comunicazione tra medico e paziente.
H.story e la Medicina Narrativa
Ognuno di noi ogni giorno racconta qualcosa: raccontiamo noi stessi agli altri, raccontiamo avvenimenti del nostro passato, raccontiamo le nostre aspettative per il futuro. La narrazione dell’esperienza personale dovrebbe avere un ruolo significativo anche nelle relazioni di cura, perché quando la sofferenza viene inserita in racconti reali e diventa condivisibile si trasforma in risorsa.
La Medicina Narrativa o Narrative Based Medicine, termine coniato da Rita Charon (Professor of Clinical Medicine and Director of the Program in Narrative Medicine at the Columbia University College of Physicians and Surgeons) nasce proprio con il tentativo di colmare la mancanza della Medicina Basata sull’Evidenza di prendere in considerazione gli aspetti personali del malato durante il percorso di cura.
Nel 2011 a Milano nasce l’associazione no profit H.story a cura di tre Designer della Comunicazione: Valentina Ceruti, Manuela Ciancilla e Sara Deambrosis.
L’associazione progetta e supporta strumenti e strategie di comunicazione da inserire nelle realtà sanitarie, per migliorare le dinamiche relazionali tra i pazienti e il personale medico. H.story è quindi sostenitrice della Medicina Narrativa, disciplina che promuove l’uso della narrazione come strumento di comunicazione tra medico-paziente e che ritiene indispensabile per la cura del paziente l’umanizzazione delle dinamiche relazionali, valorizzando quell’individualità del paziente che non viene contemplata dall’approccio scientifico-tecnologico della medicina evidence-based.
Da un lato, attraverso il blog e i propri canali social, H.story promuove le iniziativa e le realtà italiane dedite alla Medicina Narrativa, dall’altra è parte attiva del settore. Ad oggi, infatti, l’associazione ha preso parte a varie iniziative e ha lanciato dei progetti all’interno di alcune realtà sanitarie nazionali: dall’Ospedale Macedonia Melloni di Milano al San Giovanni Bosco di Torino.