Abbiamo più volte insistito sull’importanza di salvaguardare la salute della pelle specie in estate, quando un’errata esposizione al sole o la mancata protezione solare possono esporre la cute a gravi conseguenze come il melanoma.
Controllo dermatologico dei nei. Adesso che l’estate è terminata e abbiamo ripreso le normali attività quotidiane, è dunque importante fare una visita di controllo specialistica dei nei.
Dermatoscopia, esame istologico e mappatura dei nei sono i metodi più diffusi e utilizzati dal dermatologo per determinare lo stato di salute dei nei, e indicare le eventuali terapie a cui ricorrere in caso di anomalie. Per avere maggiori approfondimenti a riguardo, rimandiamo alla lettura degli editoriali scritti dal Prof. Dr Michele Lomuto in cui, oltre alla prevenzione, analizza le cause che possono provocare il melanoma, il più diffuso tra i tumori della pelle.
Autocontrollo dei nei. Oltre alla visita da un dermatologo specialista, si può ricorrere anche all’autocontrollo dei nei, perché ci sono degli elementi che già a occhio nudo indicano la presenza di anomalie. Per un autocontrollo dei nei bisogna tener presente la regola A-B-C-D:
A = Aspetto. Valutare se un neo ha cambiato forma e aspetto, se, insomma, è diverso dall’ultima volta che l’hai visto.
B= Bordi. Notare se i bordi dei nei sono frastagliati, irregolari.
C= Colore. Se il colore è cambiato, è troppo scuro, rossastro o addirittura presenta la sovrapposizione di più colori.
D= Dimensione. Fare attenzione alla dimensione dei nei, tenendo presente che un neo si ingrandisce contestualmente alla crescita, ma in età adulta si stabilizza fino a non crescere più. Un altro indice da tener presente è l’elevazione, cioè se e quanto un neo è sollevato rispetto alla pelle.
Se riscontrate tutte le irregolarità sopra esposte, allora è il caso di rivolgersi subito a un dermatologo, e in ogni caso al rientro dalle vacanze è sempre consigliata una visita dermatologica specialistica.