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Olimpiadi 2016: i consigli dell’OMS pre prevenire Zika e altre malattie

Olimpiadi 2016 - Consigli dell'OMS
Olimpiadi 2016 - iStockphoto.com






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Le Olimpiadi 2016 in Brasile sono vicine. Dal 5 al 21 agosto, nel primo paese sudamericano ad ospitare le gare olimpiche e paraolimpiche si riverseranno migliaia di persone provenienti da tutto il mondo, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha divulgato le linee guida per evitare e prevenire le malattie e le infezioni al momento più diffuse in Brasile, Zika innanzitutto.

 

Dall’inizio dell’anno il virus Zika rappresenta una minaccia per il Sud America, specie per le donne in gravidanza: il contagio attraverso la puntura della zanzara vettrice Aedes egypti provoca la microcefalia nel feto. L’OMS consiglia a chi è incinta di non viaggiare in Brasile, o di vestire con colori chiari e coprire braccia e gambe per esporre poca pelle alle punture degli insetti. Tra le malattie trasmesse da zanzare-vettore c’è anche la malaria riscontrata solo nella zona dell’Amazzonia e che si può prevenire con il vaccino.

 

La vaccinazione non è obbligatoria ma caldamente consigliata alle fasce a rischio, ossia donne in gravidanza, bambini, anziani e persone con malattie croniche e metaboliche. L’OMS raccomanda di fare il vaccino per prevenire alcune malattie:

 

  • Epatite A: il Brasile è a rischio epidemie.
  • Epatite B
  • Febbre tifoide: alta incidenza in alcune zone del Nord e Nord Est come la città di Manaus.
  • Febbre gialla: raccomandato a tutti i viaggiatori di almeno 9 mesi di età, e non è raccomandata per chi limiterà la propria permanenza nelle città di Rio, Salvador e San Paolo.
  • Rabbia: rischio trascurabile ma presente.

 

Astenersi dal sesso o usare sempre il preservativo evita il pericolo di contagiare ed essere contagiati dalle malattie sessualmente trasmissibili, come infezione da HIV, gonorrea e sifilide.

 

L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica anche come prevenire i comuni disturbi gastrointestinali: non bere mai l’acqua corrente ma solo da bottiglie perfettamente integre; lavare le mani spesso e sempre prima e dopo aver mangiato; ingerire solo cibo ben cotto; non assaggiare alimenti esposti su bancarelle o in luoghi che in tutta evidenza non rispettano le elementari norme igieniche; soggiornare in stanze dotate di condizionatori con filtro ben pulito o con ventilatore, così da evitare l’aria stagnante senza dover aprire porte e finestre da cui potrebbero facilmente entrare zanzare e insetti contagiosi. Nonostante la presenza di questi rischi, il pericolo è ridotto perché ad agosto in Brasile sarà inverno e sappiamo bene che le basse temperature ostacolano la proliferazione di virus e batteri.

 

Per conoscere nel dettaglio le linee guida dell’OMS per le Olimpiadi 2016, consulta il sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.


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