Molti pazienti italiani vivono in territori lontani dai poli di eccellenza sanitaria specializzati in determinate branche mediche, e per queste persone è difficile accedere alle migliori cure e terapie possibili per una specifica malattia.
Ogni paziente ha il diritto di ricevere le prestazioni mediche più idonee alle proprie esigenze di salute, e se il paziente non può arrivare al polo specialistico, sarà quest’ultimo ad avvicinarsi alle persone assistite. È questa l’idea sulla quale nasce Progetto salute, un’iniziativa basata sulla collaborazione dei medici dell’Istituto Clinico Humanitas e i ricercatori farmaceutici di Aurora Biofarma.
Progetto salute: sostegno ai pazienti, aggiornamento per i medici
L’obiettivo di Progetto salute è creare un network integrato tra pazienti, medici di famiglia e specialisti geograficamente lontani. Il medico di base è il punto di raccordo tra i pazienti e gli specialisti dell’Humanitas e di Aurora Biofarma.
Circa cinquemila medici di famiglia, distribuiti su tutto il territorio italiano, hanno aderito al Progetto salute, e parteciperanno periodicamente a incontri di formazione per restare aggiornati sulle evoluzioni terapeutiche di determinate malattie: un importante occasione di crescita professionale.
Inoltre, a ogni medico di base, Aurora Biofarma consegnerà una card personalizzata con i dati del medico e della struttura Materdomini di Humanitas con una linea dedicata e verrà instaurato un collegamento diretto con gli specialisti Humanitas: sarà così possibile per il medico di famiglia chiedere consigli e consultazioni, oltre a favorire l’eventuale ricovero veloce dei propri assistiti presso strutture specialistiche per patologia di riferimento. Sarà predisposto anche un numero verde per offrire un filo diretto telefonico.
Istituto Clinico Humanitas
Aurora Biofarma
Iniziativa fantastica, per chi come me,abita in Sicilia.