Russare mentre si dorme è molto fastidioso per chi riposa accanto, ma anche un problema per se stessi, perché è sintomo di un disturbo che va individuato e affrontato.
Per avere una definizione di russamento, abbiamo chiesto il parere di un esperto otorinolaringoiatra, il Dr Flavio Arnone.
Cosa significa russare, e quale meccanismo si innesca quando si russa?
Il russamento, tecnicamente detto roncopatia, è un fenomeno molto complesso e difficile da spiegare in poche parole. In breve possiamo dire che il russare è l’effetto di un collasso del palato molle che, di conseguenza, aderisce alla parte posteriore della faringe. Questo accade durante l’inspirazione del soggetto, e succede in particolar modo alle persone in sovrappeso o con un problema anatomico. Spesso, la roncopatia è associata all’ostruzione nasale che impedisce una corretta meccanica respiratoria che dovrebbe avvenire attraverso il naso e non il cavo orale.
Un beneficio temporaneo al russamento può arrivare dall’utilizzo dei cerotti nasali che, però, non risolvono il disturbo. Quando la causa della roncopatia è un problema nasale, la soluzione è recarsi dall’otorinolaringoiatra per valutare la situazione anatomica e definire la soluzione più adatta al russamento.