Ci siamo, domani è San Valentino, la festa di tutti gli innamorati che per definizione hanno il cuore pimpante di salute… È davvero così? Non proprio.
Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle prime e più diffuse cause di decesso, e quel che è peggio è che si trascura la cosa più importante per proteggere la salute del cuore: la prevenzione.
Le visite di controllo cardiache sono troppo spesso ignorate, come l’affanno e la difficoltà a respirare: sintomi riconoscibili di qualche disturbo cardiaco.
Quest’anno, però, si può approfittare di San Valentino per conoscere il proprio cuore e il suo stato di salute. Alessandro Granucci, presidente Feder-Aipa –Federazione Associazioni Italiane Pazienti Anticoagulati – fa un appello a tutti gli innamorati (e non): “Occorre sensibilizzazione, soprattutto nel caso di malattie subdole, spesso silenti e asintomatiche, come la fibrillazione atriale”.
Sentito? Allora cerca il cardiologo più adatto a te e prenota una visita di controllo, adesso! E buon San Valentino con il cuore in salute.
Fonte: Adnkronos