Nel 2015, 110mila malati in Italia, 3 milioni di persone nel mondo. Questi i numeri della sclerosi multipla (SM), una malattia neurologica cronica e progressiva che influenza negativamente numerosi aspetti della vita sia di chi ne soffre che di chi assiste il paziente.
Sclerosi multipla: perché un bootcamp
Giovedì 22 settembre, per la prima volta in Italia si incontreranno a Genova infermieri, medici, persone con sclerosi multipla, i loro famigliari, startupper e imprenditori per partecipare al primo bootcamp sulla SM. Letteralmente un campo pratica per ascoltare le difficoltà quotidiane dei malati, accogliere le proposte di cura e gestione della malattia e aiutare pazienti e parenti a migliorare la qualità della vita con soluzioni innovative.
Il bootcamp si svolgerà seguendo il motto Tech care: dalla cura al prendersi cura. I social network e il web in generale danno alle persone malate la possibilità di esprimere, anche in incognito, le ripercussioni negative della patologia sul lavoro, nella vita famigliare, sociale e intima. La sclerosi multipla compromette gradualmente la qualità della vita di pazienti e caregiver, per questo è necessario riunire in un’unica occasione vari attori capaci di trovare insieme le risposte più efficaci alle richieste.
L’occasione è il bootcamp promosso da Sanofi Genzyme – insieme alla rete di co-working Talent Garden e all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM). Una giornata dedicata al confronto, all’ideazione e alla condivisione delle idee innovative da attuare contro la sclerosi multipla.
Bootcamp sulla sclerosi multipla: dove e quando seguire la diretta in streaming
ABCsalute ospita la diretta streaming del bootcamp sulla sclerosi multipla, Tech care: dalla cura al prendersi cura. Dalle 10 alle 11 trasmetteremo gli interventi di chi ha scelto la strada dell’open innovation per creare valore nella salute: la visione di Alessandro Rimassa, a capo di TAG Innovation School, la scuola dell’innovazione di Talent Garden. Si parlerà dell’attività social di Edoardo Schenardi e della sua Farmacia Serra, caso di successo in Italia: insieme a sua moglie risponde a tutte le domande degli utenti in rete e su Twitter. Sarà presentata la proposta innovativa di Laura Rossi, 33 anni, studentessa dottoranda in tecniche radiologiche e paziente oncologica da un anno e mezzo. Dopo la diagnosi di linfoma di Hodgkin ha pensato di creare l’app H-Maps per orientare i pazienti nel percorso di cura; per farlo ha coinvolto il dottor Filippo Ballerini dell’Ospedale San Martino di Genova.
A seguire, per cinque ore, si svolgeranno tavoli di lavoro che integrano persone con sclerosi multipla, medici, infermieri, caregiver e startupper. E dalle ore 16 alle ore 17, nuovamente in live streaming, saranno esposti i lavori di gruppo, il caricamento delle idee nella piattaforma del contest e la scelta del team vincente del bootcamp.
Vi diamo appuntamento qui su ABCsalute a giovedì 22 settembre, dalle 10 alle 11 e dalle 16 alle 17, per seguire la diretta streaming del bootcamp qui, nello spazio che segue.