Setto nasale deviato significa, in parole povere, avere il naso storto. L’80% delle persone ha il setto nasale deviato perché naturalmente si nasce con alcune imperfezioni, e il naso è la parte del corpo in cui si riconoscono più difetti estetici. Il restante 20% degli individui ha il setto rovinato a seguito di un trauma, da una brusca caduta a un incidente su strada.
In entrambi i casi, la deviazione del setto nasale provoca almeno due effetti: l’inestetismo e la difficoltà respiratoria a sua volta causa di russamento, apnee notturne e complicazioni nello sviluppo del palato per la necessità di respirare a bocca aperta e con la lingua mai posata sul palato superiore.
Per rimediare a questa situazione, si ricorre alla settoplastica detta funzionale proprio perché ha lo scopo di ripristinare la corretta funzionalità delle narici e della respirazione.
La settoplastica è un intervento chirurgico poco cruento perché avviene per via endonasale ed è fatto, di solito, in anestesia generale. Il setto è la parte ossea che divide la cavità nasale in due narici; per risolvere la deviazione, si separa l’osso dalla mucosa che lo riveste e si eliminano le parti cartilaginee deformate. Al termine dell’intervento chirurgico, il medico applica alcuni punti di sutura e prescrive un tamponamento nasale quotidiano per circa 4 giorni, o in base alle caratteristiche del naso e alle necessità del paziente.
Spesso, insieme alla settoplastica si esegue anche l’intervento di rinoplastica che ha uno scopo puramente estetico e serve a riportare armonia al volto.
Dopo la settoplastica funzionale e la rinoplastica estetica, si torna a respirare bene e a sentirsi meglio anche con il proprio aspetto, a patto che il chirurgo abbia operato nel rispetto della naturale armonia facciale del paziente.
Per conoscere in dettaglio la settoplastica o altre operazioni che migliorano la funzionalità del naso, rivolgiti ai nostri medici del Forum e consulta gli editoriali di approfondimento.