Stitichezza cronica: è vero che può portare al prolasso rettale? Come lo si riconosce?

Per la rubrica Pillole di salute, abbiamo chiesto al proctologo Prof. Maurizio Gentile se è vero che la stitichezza cronica provoca prolasso rettale, e in tal caso, come si riconosce.

Ecco la risposta dello specialista Prof. Gentile:
“La stitichezza cronica può determinare un prolasso rettale specie nelle donne, perché le gravidanze e le patologie ginecologiche sono condizioni che facilitano la stipsi prolungata. I sintomi non sono ben definiti e in genere si traducono in senso di pesantezza, presenza di muco o di sangue nelle feci, ma soprattutto nella sensazione di incompleta evacuazione che costringe il paziente a ripetere l’atto o a fare manovre che facilitano lo svuotamento. L’entità dei sintomi va di pari passo con l’entità del prolasso e finisce, nei gradi più avanzati, per coinvolgere anche la funzione urinaria.”

La stitichezza cronica non è un disturbo di poco conto bensì un problema da affrontare prima che degeneri fino a compromettere altre funzioni metaboliche.