Le convinzioni popolari sono dure a morire, anche quando riguardano scienza e medicina.
Lo dimostra Nature, l’autorevole rivista scientifica che ha pubblicato 9 tra i più diffusi fasi miti della scienza duri a morire.
- La diagnosi precoce sconfigge sempre il tumore. È convinzione comune che la diagnosi precoce e screening periodici riescano a salvare la vita sempre e comunque, qualunque sia il tipo di comune. La realtà è diversa: gli esami di routine, fatti con costanza, aiutano ad agire in tempo contro il cancro, ma non sempre questo basta per azzerare il rischio, dipende da molteplici fattori, tra cui il tipo di tumore.
- I radicali liberi favoriscono l’invecchiamento. Creme, lozioni e prodotti cosmetici contro i radicali liberi rappresentano un mercato sempre florido, perché è ben radicata l’idea che i radicali liberi accelerano il processo di invecchiamento mentre gli antiossidanti ne contrastano l’azione favorendo il prolungarsi della giovinezza. In realtà gli studi scientifici dimostrano che un’abbondanza di antiossidanti non è sinonimo di vita più lunga ed eterna giovinezza.
- Il cervello umano è più grande di quello di altri animali. Vero, ma è sette volte più grande rispetto al cervello di altri animali della sua stessa taglia, cosa che vale anche per topi, delfini e alcuni tipi di uccelli. Dunque è un dato relativo e non assoluto.
- Si impara meglio seguendo la strategia di apprendimento preferita. È un falso mito, perché il processo di apprendimento varia a seconda della materia di studio, dell’età e di altri numerosi elementi.
- L’omeopatia è una medicina alternativa. Milioni di persone al mondo ritengono che questa sia un’affermazione vera, ma l’omeopatia non è e non può essere definita una medicina alternativa perché non risponde a criteri di evidenza scientifica. Infatti, lo stesso Ministero della Salute non riconosce l’omeopatia come scienza medica.
- I vaccini causano l’autismo. È una dichiarazione tanto falsa quanto pericolosa, eppure ritenuta così vera che nell’ultimo anno il numero di vaccinazioni è diminuito tanto da raggiungere appena la soglia di sicurezza.
- La popolazione umana è destinata ad aumentare. E la seconda parte di questa falso mito è che, aumentando a dismisura la popolazione, prima o poi finiranno tutte le risorse alimentari disponibili sul pianeta.
- Sono noti i meccanismi di funzionamento del paracetamolo. Di come il paracetamolo riesca a contrastare febbre e raffreddore si sa ancora poco.
- Il cervello non “dialoga” con il sistema immunitario. In realtà, una recente scoperta scientifica dimostra che alcuni vasi linfatici connettono direttamente il cervello al sistema immunitario.