Il sudore è un meccanismo fisiologico indispensabile all’organismo per regolare la temperatura corporea. Eppure questo non è un valido motivo per tollerare il cattivo odore che ne deriva, né per giustificare il sudore come conseguenza del caldo.
Inutile far finta di niente: per alcune persone, il sudore è motivo di imbarazzo sociale, e in estate il disagio si amplifica. A meno che non si soffra di iperidrosi, il sudore si può tenere a freno con semplici accortezze quotidiane.
Vediamo insieme alcuni modi per combattere il sudore in estate:
• indossare abiti leggeri. Banale ma semplice: il cotone e le fibre naturali lasciano traspirare la pelle e aiutano ad arginare gli effetti del sudore
• scegliere abiti ampi e scarpe aperte o traspiranti. I tessuti elasticizzati, le maglie strette, gli scarponcini e le calzature chiuse non sono esattamente l’ideale per l’estate, e di certo facilitano la sudorazione invece di contenerla
• Lavarsi ogni volta che ce n’è bisogno. Dovrebbe essere una regola base dell’igiene. Spruzzare il deodorante non serve a niente senza prima lavarsi, magari con un sapone neutro che non altera il ph della pelle
• Mangiare tutto ma senza spezie. Non è definita la correlazione tra cibo e sudore, ma se si soffre di sudorazione eccessiva soprattutto in estate, è meglio non mangiare spezie, bevande con caffeina e troppi alcolici
• Fare la doccia subito dopo lo sport. È una norma da osservare anche in inverno: l’attività fisica stimola la produzione di sudore che, visto lo sforzo, sarà particolarmente maleodorante. La doccia è d’obbligo, anche perché non farla vorrebbe dire creare un terreno fertile per i funghi.
Visto? Per combattere il sudore in estate, come in inverno, serve solo igiene e buon senso.