Entrano in vigore domani, martedì 2 febbraio 2016, alcune delle Direttive contenute nel Decreto legislativo relativo all’inasprimento delle norme antifumo pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 18 gennaio scorso.
Foto shock e niente pubblicità
La prima novità riguarda le confezioni di sigarette, tabacco da arrotolare e per pipa che riporteranno immagini molto forti perché saranno a colori e mostreranno, senza reticenza, le conseguenze fisiche del tabagismo: cancro alla bocca dello stomaco, cecità, impotenza, ecc.
Le immagini shock a colori, corredate da didascalie, devono ricoprire il 65% della superficie dei pacchetti che, tra l’altro, non devono presentare alcuna pubblicità, pena una multa da 20mila a 120mila euro. Sulle confezioni si sigarette e tabacco ci sarà il numero verde antifumo dell’Istituto Superiore di Sanità: 800.554.088.
È inoltre vietata la pubblicità di liquidi o ricariche per sigarette elettroniche contenenti nicotina, anche all’interno di programmi televisivi rivolti ai minori e nei quindici minuti precedenti e successivi alla trasmissione degli stessi nella fascia oraria dalle 16 alle 19.
Queste direttive saranno in vigore al 20 maggio.
Niente pacchetti da 10 e vendita ai minori
I tabaccai sorpresi a vendere sigarette e tabacco a un minore pagheranno una multa da 500 a 3.000 euro, e sarà loro sospesa la licenza per 15 giorni; se capitasse una seconda volta, la multa salirebbe da 1.000 a 8.000 euro, e la licenza verrebbe revocata.
Spariranno il pacchetto piccolo da 10 sigarette, il tabacco da masticare e il cosiddetto snus, il tabacco svedese da tenere in bocca.
Sono previste delle restrizioni anche per le sigarette elettroniche. Sarà obbligatoria una notifica al ministero della Salute da parte dei produttori contenente l’elenco degli ingredienti presenti nel prodotto, i dati tossicologici, la descrizione del processo di produzione, ecc. Alle ricariche delle e-cigarettes, sarà allegato un foglietto illustrativo con istruzioni per l’uso, elenco dei componenti e avvertenze sugli effetti nocivi.
Queste direttive saranno in vigore al 20 maggio.
Stop al fumo in auto e nei cortili vicini a luoghi sensibili
Multe da 50 a 500 euro per chi fuma in auto in presenza di minori e di donne in gravidanza; divieto di fumo anche nei pressi di scuole, università e ospedali, nel Decreto non è indicata la sanzione prevista. Queste direttive saranno in vigore il 2 febbraio 2016.
Green economy
Il Decreto legislativo antifumo prevede anche una norma per la tutela ambientale: sanzioni fino a 300 euro per chi getta a terra i mozziconi di sigaretta.