I giapponesi lo sanno da secoli, il tè verde è una bevanda dalle mille virtù. E se già è nota da tempo la sua azione antiossidante, e quindi la capacità di contrastare danni cellulari e numerose malattie, è invece recente la scoperta di un’altra proprietà benefica di questa famosa bevanda orientale: il tè verde riduce drasticamente i rischi di invalidità legati alla vecchiaia.
Per dare un fondamento più solido a questa evidenza, il team della Tohoku University Graduate School of Medicine ha condotto una dettagliata ricerca poi pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Gli studiosi hanno esaminato per ben tre anni 1.400 persone di 65 anni, riscontrando che i maggiori bevitori di tè verde sono anche coloro che non hanno avuto né problemi di salute come colesterolo alto e tumori, né bisogno di aiuto per lo svolgimento di attività quotidiane, quali lavarsi e vestirsi.
Ovviamente non basta sostituire da un giorno all’altro le bevande gasate con il tè verde. Per vivere una vecchiaia serena e in buona salute, è necessario seguire sempre, sin da giovani, una sana e corretta alimentazione, e praticare con costanza un’attività fisica che fa così tanto bene al nostro corpo.
Che dite, tutti pronti a grandi bevute di tè verde?