Tra i mali della stagione autunnale la tosse risulta essere immancabile. Non è una patologia vera e propria, ma un disturbo che è sintomo di qualcosa che non va.
Si tossisce per un boccone andato di traverso, per aver respirato polveri e fumo, oppure perché è in corso un’infezione batterica che solletica lo strato interno dell’apparato respiratorio.
Tosse di diverso tipo. La tosse è un riflesso involontario dell’organismo in cui scatta un meccanismo di difesa da agenti esterni irritanti come abbiamo spiegato poco prima, ma c’è tosse e tosse, non sono tutte uguali:
- tosse ansiosa: di natura psicologica, si manifesta in presenza di stati d’ansia o nervosismo e scompare insieme ai motivi che l’hanno generata;
- tosse grassa: è accompagnata da espettorato, il catarro, che non va assolutamente trattenuto. Il catarro è infatti formato da batteri che potrebbero accentuare l’infiammazione se restano in gola. Per questo, in caso di tosse grassa, il medico consiglia di eliminare tutto il catarro aiutandosi con i farmaci mucolitici che sciolgono l’espettorato;
- tosse secca: non c’è il catarro ed è provocata da stimoli esterni; se si protrae a lungo potrebbe provocare lesioni a bronchi e polmoni.
La tosse può inoltre essere pericolosa se chi ne soffre ha patologie cardiocircolatorie o di ipertensione, e in questo caso più che mai è importante rivolgersi subito al medico che saprà indicare la giusta terapia da seguire.