Formicolio diffuso a mano e avambraccio, pesantezza delle dita, dolore all’altezza del polso: avete mai provato questi disturbi? Se sì, potreste essere stati colpiti dalla sindrome del tunnel carpale.
Il tunnel carpale è formato dalle ossa del polso e dal legamento traverso anteriore del carpo; all’interno del tunnel si trovano il nervo mediano e i tendini flessori delle dita ricoperti dalle guaine tendinee. Se le guaine si ingrossano, a causa di uno sforzo o di un movimento ripetuto, comprimono il nervo mediano provocando dolore.
Sintomi del tunnel carpale. La prima avvisaglia della sindrome del tunnel carpale è la sensazione di formicolio alle prime tre dita della mano, man mano che la situazione si aggrava, il fastidio cresce provocando dolore al polso e indolenzimento a tutto l’avambraccio.
Cause. Come abbiamo detto, a seguito di uno sforzo o di un movimento ripetuto il nervo mediano viene compresso dall’ingrossamento delle guaine che lo ricoprono. Per questo la sindrome colpisce soprattutto alcune categorie di lavoratori: sarti, operai alla catena di montaggio e impiegati che usano il mouse più di 8 ore al giorno. C’è anche da dire che in questi casi la vera colpa è da attribuire alle posizioni scorrette assunte durante il lavoro e diventa quindi indispensabile, ad esempio, stare seduti in modo corretto alla scrivania.
A volte può esserci una predisposizione genetica alla sindrome del tunnel carpale, ad esempio una mano piccola ha più probabilità di essere colpito dalla sindrome rispetto a chi ha una mano più grande, e quindi più spazio per l’eventuale inspessimento delle guaine tendinee.
Cura. Il dolore a polso e avambraccio può essere occasionale oppure costante e cronicizzato, in entrambi i casi bisogna agire presto per bloccare sul nascere la sindrome del tunnel carpale. Stare a riposo per due settimane, fare impacchi di ghiaccio sulla zona colpita e usare un tutore per l’articolazione sono i primi gesti di “pronto soccorso” al tunnel carpale, ma non può bastare.
In base alla valutazione del medico, si può decidere se ricorrere a una cura farmacologica con antinfiammatori, oppure sottoporsi a un intervento chirurgico. L’operazione al tunnel carpale è diventata ormai di routine: è semplice, richiede l’anestesia locale e si effettua in day hospital.
Qualunque cosa scegliate per porre rimedio alla sindrome del tunnel carpale, è importante agire con prontezza.
__________________________________
Chirurgo della mano consigliato da ABCsalute
Hai dato una bella spiegazione sulla sindrome del tunnel carpale, chiara e comprensibile. Non sono d’accordo però sulla soluzione verso l’intervento chirurgico, prima di aver praticato una soluzione naturale al 100% fatta di esesrcizi mirati di stretching nella zona del tunnel carpale seguiti da degli esercizi posturali del corpo, poichè la maggior parte delle volte la causa è da attribuirsi a delle zone lontane dal tunnel carpale che potrebbero sembrare estranee quando invece non lo sono affatto.
Grazie di cuore per la tua spiegazione nell’articolo.
Paolo