Un Natale a tavola a misura di bambino

Il Natale è soprattutto la festa dei bambini! E alla gioia di scartare i doni sotto l’albero si aggiunge quella di assaggiare dolci e pietanze tipiche di queste festività.

Abbiamo già detto perché è inutile fare troppe rinunce a tavola in vista del Natale e del Capodanno, e per i bambini vale la stessa regola ma con qualche accortezza in più.

Bisogna trattare i bambini come tali, dunque è sbagliato – oltre che dannoso – dare loro una porzione di cibo pari a quella degli adulti per rispettare necessità nutritive e metaboliche.

Pur concedendo uno strappo alla dieta sana di tutti i giorni, è importante dare ai piccoli della famiglia pasti sempre equilibrati. Qualche semplice consiglio su come fare.

Colazione: fino ai 2 anni di età, a colazione è meglio preferire il latte della crescita, ricco di ferro, al latte vaccino in cui sono presenti troppe proteine.

Merenda di metà mattina e pomeriggio: un buon frutto di stagione o una merenda semplice preparata in casa, povera di zuccheri e senza creme soddisfa il languorino e la voglia di dolce. I dolci, infatti, sono il pericolo maggiore per la salute dei bambini: zucchero, glassa, cioccolata, panna rischiano di causare disturbi intestinali e problemi ai denti, come la carie. Meglio evitare scegliendo dessert con zucchero naturale della frutta o ingredienti dolci per natura che non sono dannosi per i bambini.

Pranzo e cena: un primo a base di verdure e un secondo con carni bianche o pesce magro è l’ideale per nutrire senza appesantire. A cena si può alternare la pasta con un secondo di carne o pesce. L’importante è che ci sia varietà in modo da dare al bambino tutto ciò di cui ha bisogno.

Ricordiamo, infine, che durante le vacanze di Natale si può trascorrere molto tempo con i propri figli e nipoti, per giocare ma anche per mangiare insieme, a colazione come a pranzo e a cena, e questo contribuisce a regalare gioia e benessere a grandi e bambini.