Quando parliamo di Alzheimer e Parkinson, prendiamo in considerazione solo due delle numerose malattie neurodegenerative che colpiscono il sistema nervoso. Un problema difficile da gestire per quanti ne soffrono. Per fortuna la scienza e lo studio dei ricercatori continuano a darci buone notizie!
Dopo la creazione dell’Iml-Spim, il potente microscopio che monitora l’attività delle cellule, è infatti in arrivo una nuova bella notizia: la Dott.ssa Giovanna Mallucci dell’Unità di tossicologia della Università di Leicester ha teorizzato una terapia per curare tutte le malattie neurodegenerative.
Alzheimer e Parkinson potranno essere curati allo stesso modo perché derivano dalla stessa causa. Infatti, invece di eliminare le proteine malformate, da adesso si potrebbe risolvere il problema all’origine, impedendo la morte cellulare e dunque l’insorgere delle malattie.
Per il momento si tratta solo di una ricerca di base, ma siamo certi che la scienza continuerà a fare miracoli per la salute.
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