È buona, zuccherina, croccante e un acino tira l’altro. L’uva è un frutto gustoso in ogni sua variante di colore e tipologia, fa bene all’organismo perché è antiossidante, povera di grassi ma ricca di sali minerali e vitamine, e anche perché è un toccasana per la vista.
Le proprietà benefiche dell’uva per i nostri occhi sono dimostrati da un esperimento condotto su topi di laboratorio presso l’University of Miami Miller School of Medicine, al centro di un articolo pubblicato sulla rivista Nutrition.
I ricercatori hanno diviso i topi in tre gruppi: uno ha seguito una dieta a base di zuccheri, uno un regime alimentare normale e un terzo gruppo ha mangiato uva liofilizzata in polvere in quantità pari ai tre pasti quotidiani di una persona. Dopo cinque settimane di osservazione, gli studiosi hanno rilevato che i topi nutriti a uva liofilizzata sono stati gli unici a presentare la retina intatta sia nello spessore sia nell’attività e quantità dei fotorecettori, cellule sensibili alla luce. È importante sottolineare che i fotorecettori della retina sono direttamente colpiti dalle malattie degenerative della vista, e la loro morte rappresenta il primo stadio della cecità.
Nei due gruppi di topi che non hanno mangiato l’uva si è riscontrato il danneggiamento della retina e la riduzione dei fotorecettori pari al 40%, condizione, questa, che predispone le cavie a una progressiva perdita della vista.
Non solo carote, dunque, anche l’uva protegge la salute degli occhi.
Se hai disturbi alla vista agisci presto: scegli un oculista e prenota una visita specialistica e ripeti il controllo una volta all’anno o secondo le indicazioni del medico.