E' un metodo di misurazione del tempo di protrombina (TP), che consente di standardizzare i valori riportati. La determinazione del TP si esegue misurando il tempo di coagulazione del plasma citratato dopo aggiunta di calcio e di un fosfolipide oppure tromboplastina. L'attività delle tromboplastine utilizzate a tal fine è diverso a seconda dei laboratori. Grazie al sistema INR, il range terapeutico standard del TP risulta essere compreso per la maggior parte delle indicazioni cliniche fra 2,0 e 3,0. Viene tuttavia consigliato di attenersi ad un range terapeutico 3,0 a 4,5 soltanto nei pazienti che nel corso della terapia con anticoagulanti orali hanno manifestato un episodio di trombosi recidiva. Uno degli inconvenienti del rapporto INR sta nel fatto che esso è adatto soltanto per i pazienti in trattamento cronico con anticoagulanti orali per diverse settimane.
Il valore normale varia da 0.9 a 1.2
Il valore normale varia da 0.9 a 1.2
Il valore normale varia da 0.9 a 1.2
Possibili cause di prolungamento dell'INR:Terapia anticoagulante con antagonisti della vitamina K. Deficit di vitamina K. Grave insufficienza epatica. Trasfusioni. Coagulazione intravascolare disseminata. Terapia eparinica ad alte dosi.
Coagulazione e trombosi
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