Orecchio

L’orecchio è sia organo dell’udito che dell’equilibrio, è anatomicamente distinto in:

- orecchio esterno,

- orecchio medio,

- e orecchio interno.

Le patologie che colpiscono l’orecchio possono essere diverse. Per quanto riguarda il padiglione auricolare esso può andare incontro a malformazioni, traumi, infiammazioni (dermatiti, eczemi), tumori. Nel condotto possono accumularsi tappi di cerume o inserirsi corpi estranei, svilupparsi infiammazioni (eczemi, foruncoli), tumori. La patologia infiammatoria dell’orecchio medio è detta otite, può essere sierosa, catarrale o purulenta, a decorso acuto, subacuto o cronico. Complicazioni dell’otite possono essere le mastoiditi e le petrositi, più raramente le complicazioni si estendono all’endocranio (meningiti, ascessi cerebrali o cerebellari, encefaliti). Un’altra patologia che colpisce l’orecchio è l’otosclerosi, una forma osteodistrofica della capsula labirintica, che porta a una grave sordità. L’orecchio interno può essere soggetto a forme infiammatorie dette labirintiti, che si sviluppano in  genere a seguito di otiti nell’orecchio medio. Alterazioni funzionali dell’epitelio sensoriale cocleare e vestibolare, su base tossica, degenerativa o vascolare, possono manifestarsi invece con acufeni, vertigini, turbe dell’equilibrio. Oltre alle diverse terapie mediche o chirurgica, attualmente varie forme di sordità di trasmissione o di percezione possono essere corrette tramite l’uso di protesi acustiche.