La sedentarietà è la causa di numerose malattie, dal diabete all’obesità, e vista la preoccupante diffusione della sedentarietà infantile, l’attività fisica assume un ruolo sempre più importante per la salute e il benessere sin dalla più giovane età.
“Città per camminare” è il nome dell’iniziativa che 32 città italiane hanno deciso di promuovere per incentivare l’attività fisica a costo zero adesso che, con la crisi, anche iscriversi in palestra per molte persone è una spesa onerosa.
Camminare fa bene. Passeggiare per almeno 3km al giorno dà molteplici benefici, e poi è così piacevole che anche i più pigri possono farlo senza eccessivi sforzi.
Perché camminare fa bene?
- Perché aiuta a perdere peso: camminare ogni giorno a ritmo sostenuto fa perdere grasso e calorie in eccesso, ed evita di riprendere i chili persi;
- perché, unito a una dieta equilibrata, contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e a combattere il colesterolo alto;
- perché svolge un’azione benefica contro l’osteoporosi allontanando il rischio di fratture e rafforzando le articolazioni;
- perché quando si passeggia ci si rilassa, la mente si libera dai pensieri concentrandosi sul paesaggio e le belle sensazioni dell’attività all’aria aperta;
- perché camminare previene alcune patologie cardiovascolari e, nel lungo periodo, questo si tramuta in un notevole risparmio per il SSN.
Dopo il lavoro, al mattino presto, nel week end e ogni volta che ti va cammina: non costa nulla e fa tanto, tanto bene.
Per conoscere il programma di “Città per camminare” visita il sito www.cittapercamminare.org
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