Colori di Natale: cosa comunicano oro, rosso, verde e bianco?

A pochi giorni dall’Immacolata, la festa che dà inizio alle ricorrenze del Natale 2016, oggi vi parliamo di un tema un po’ diverso dal solito ma che siamo certi vi piacerà. Al di là del significato liturgico e rituale, perché i colori del Natale sono oro, rosso, verde e bianco? Cosa significano e cosa comunicano della persona o della società?

Oro e rosso: colori preziosi del Natale

Per i credenti, il 25 dicembre ricorre la nascita di Gesù, il Re tra i re. Due dei colori simbolo del Natale non possono che essere regali: oro e rosso. Oltre al valore simbolico, l’oro e il rosso hanno anche una valenza rituale e comunicativa.

L’oro è l’esaltazione del giallo, il colore del sole di cui si aspetta il ritorno dopo l’oscurità dell’inverno, ma anche il colore della conoscenza personale, della consapevolezza di se stessi e dell’autostima. L’oro identifica sia la ricchezza materiale dei sovrani sia la saggezza che dovrebbe giustificarne il potere. L’oro a Natale ha una duplice valenza: onorare la nascita di Gesù e invitare a una rinascita interiore verso il miglioramento e la consapevolezza di sé.

Il rosso è un colore regale ma simboleggia anche il risveglio dell’energia e della vitalità dopo il solstizio d’inverno, periodo di massima oscurità seguito dal ritorno della luce. Il rosso evoca le radici, dunque la famiglia, il calore degli affetti irrinunciabili a Natale. Non a caso, il rosso è il colore della passionalità e sensualità.

Bianco e verde: colori della natura a Natale

Bianco come la neve e verde come l’abete: ecco spiegato, in sintesi, l’uso dei due colori a Natale.

Il bianco simboleggia la neve propria dei mesi invernali, dicembre compreso, ma è bianca anche una superficie immacolata o che si libera del vecchio negativo per accogliere il nuovo positivo. Inoltre, al tempo dei paesaggi innevati segue il periodo della rinascita dei colori. Il bianco rappresenta purezza e luce che dalla natura si trasmette alla personalità.

L’abete è l’albero di Natale per eccellenza: è un sempreverde, speranza che la bella stagione tornerà dopo il buio invernale. Sembra strano a dirsi, ma verde è il colore dell’amore e della protezione, basti pensare agli alberi che donano sostegno incondizionato e rassicurante.

Nell’iconografia di fine ‘800, Babbo Natale era ritratto con abiti verdi perché portatore di doni intesi anche come attenzione e affetto; in altre rappresentazioni presenta abiti di colori misti fino a imporsi nell’immaginario collettivo con l’ormai classica divisa e cappello rossi orlati di bianco. Certo, la Coca Cola ha il suo peso in questo, ma l’accostamento delle due colorazioni evoca il Natale a prescindere dal noto Babbo e dalle decorazioni natalizie.