Rankl è il nome della proteina responsabile dei processi che generano il diabete tipo 2. La scoperta è il frutto di decenni di studio e collaborazione tra numerosi team di ricerca italiani e altrettanti Centri di studio europei.
Gli studiosi hanno svolto una valutazione epidemiologica su un’ampia parte della popolazione di Brunico (Bolzano), e hanno constatato che la proteina Rankl svolge un’azione determinante sia nell’evoluzione infiammatoria dell’artrite reumatoide e psoriasica, che in quella propria del diabete tipo 2.
Enzo Bonora dell’Università di Verona, Presidente eletto della Società italiana di diabetologia (Sid), ha confermato il ruolo chiave svolto dalla proteina Rankl, e da questa consapevolezza è partita la sperimentazione sugli animali da laboratorio.
I ricercatori hanno alterato geneticamente le cavie, e di volta in volta inibito o favorito l’azione di Rankl: quando la proteina Rankl è stata bloccata, la glicemia nel sangue è calata provocando un miglioramento della sensibilità insulinica a livello del fegato.
La scoperta dell’azione infiammatoria svolta dalla proteina Rankl, e il suo coinvolgimento nel diabete di tipo 2, è un risultato importante per almenno due motivi: evidenzia l’efficacia di un team di ricerca internazionale ed Europeo, e apre la strada alla sperimentazione di una terapia in grado di affrontare una malattia in continua crescita come il diabete tipo 2.
Per curare il diabete, in passato i medici e i ricercatori si sono basati su osservazioni casuali, oggi invece possono identificare i meccanismi da cui si origina e si sviluppa il diabete di tipo 2, e da questo delineare una terapia mirata per bloccare la malattia sul nascere.
La scoperta del ruolo svolto dalla proteina Rankl nel diabete tipo 2 è il primo importante passo verso la definizione di un trattamento terapeutico di successo.
__________________________________________
Chiedi un consulto a un medico di ABCsalute
Dr Salvatore Ripa
Dr Fabrizio Angelini
Prof. Dr Carlo Campagnoli