Tra i disordini psico-fisici in arrivo con l’autunno c’è la forfora, gli imbarazzanti fiocchi di neve che cominciano a spargersi su giacche e abiti scuri subito sotto la cute, proprio lì dove sono più visibili.
La forfora è un problema dermatologico – con risvolti estetici e psicologici – che colpisce uomini e donne di qualsiasi età, anche se è rara trovarne su bambini e anziani. La forfora, o pitiriasi, è secca se c’è un forte bisogno di grattarsi e cadono sulle spalle tante scaglie bianco – grigie; è grassa se non dà prurito, e invece di cadere resta attaccata al cuoio capelluto che ha una cute grassa.
Causa della forfora. Il regolare ricambio cellulare provoca la desquamazione cellulare, quando però il ricambio è più frequente ed eccessivo del normale i residui delle cellule morte sono tanto eccessive da cadere e, purtroppo, farsi notare.
La forfora è molto frequente durate i cambi di stagione, ma può essere causata da alimentazione scorretta, stress, dermatite seborroica, alterazioni ormonali, uso aggressivo del phon o di troppi prodotti per la bellezza dei capelli… Insomma, le cause sono così tante che solo un controllo dermatologico può stabilire quale sia quella che vi riguarda.
Rimedi contro la forfora. La cosa più immediata che si fa in presenza di forfora è acquistare uno dei tanti prodotti in commercio contro la forfora: shampoo, balsamo, lozioni. C’è da dire che non sempre i prodotti risolvono il problema, quindi prima di affidarsi a soluzioni fai-da-te è il caso di seguire le indicazioni di un dermatologo.
Chi sa di soffrire periodicamente di forfora saprà anche che, al cambio di stagione autunnale, molto probabilmente comincerà a vedere fiocchi di forfora sulle spalle: è questo il momento giusto per prevenirla, rivolgendosi a un dermatologo e aiutando i capelli a respirare di più, per esempio spazzolandoli spesso e in tutte le direzioni.
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