L’otite è un’infiammazione dell’orecchio causata da virus, funghi o batteri, che può essere esterna o media: quella esterna interessa la pelle e il condotto uditivo, mentre quella media ferisce la cassa timpanica.
Oggi vogliamo soffermarci sull’otite esterna, quel mal di orecchi che colpisce soprattutto in estate. Le cause dell’otite esterna sono:
• orecchie umide dopo il bagno;
• poco intervallo tra un bagno e l’altro;
• nuotate in acque inquinate;
• allergia.
Ci possono essere, inoltre, delle situazioni che acuiscono il dolore alle orecchie, ad esempio un po’ di raffreddore che aumenta in presenza di bruschi sbalzi di temperatura, come il passaggio dal caldo della spiaggia al fresco di una stanza con il condizionatore.
I sintomi dell’otite esterna sono il dolore acuto, che si amplifica durante la masticazione o quando si toccano le orecchie, e la comparsa di febbre che si ha nei casi più gravi.
Per porre rimedio all’otite esterna bisogna evitare comportamenti che, contrariamente a quanto si crede, possono essere pericolosi:
• non usare il cotton fioc, perché può provocare microlesioni interne;
• non cercare di togliere l’acqua dall’orecchio con le dita, perché si rischia i farla andare più in profondità.
È possibile prevenire l’otite con semplici accorgimenti, come:
• asciugare bene le orecchie dopo il bagno o la doccia;
• usare gocce acidificanti se si hanno i primi sintomi di dolore.
Se questo non bastasse, il nostro consiglio è di rivolgersi a un otorinolaringoiatra che, in caso di otite esterna acuta, prescriverà una terapia antibiotica.
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Otorinolaringoiatri consigliati da ABCsalute
Dr Claudio Lambertoni
Dr Erik Dominik Esposito
Dr Fiorenzo Bertoletti