Il post di oggi è un contributo del Dott. Fabio Quercioli, medico chirurgo specializzato in blefaroplastica, chirurgia estetica e plastica.
A ognuno di noi è capitato di notare quanto sia importante la zona perioculare nel determinare l’aspetto generale del volto, osservando persone che sembrano sempre stanche, tristi o addirittura accigliate a causa della cute rilassata e raggrinzita del loro contorno occhi. Di solito questa caratteristica fa anche apparire le persone più vecchie di quanto non lo siano. Col trascorrere del tempo, è normale che avvenga un graduale rilassamento della cute delle palpebre, sottile e delicata per sua natura, e sottoposta a continue sollecitazioni dalla contrazione dei muscoli mimici.
Quando il contorno occhi diventa eccessivamente cadente o si formano le cosiddette borse sotto gli occhi per il cedimento della cute e l’accumulo di liquidi, l’aspetto estetico del volto nel suo insieme è molto penalizzato.
Un intervento di blefaroplastica ben eseguito è in grado di restituire alla zona perioculare un aspetto più fresco e riposato, senza alterare in alcun modo i lineamenti del viso.
In alcuni casi, per ottenere un risultato ancora migliore, è possibile abbinare alla blefaroplastica un lifting temporale che prevede di ripristinare l’arco e l’altezza ideali del sopracciglio, attenuando anche le rughe frontali. In questo modo, con un unico intervento definitivo è possibile cancellare i segni di un precoce invecchiamento, facendo sì che, con uno sguardo piacevolmente più “aperto”, il viso torni a esprimere freschezza e vitalità.
La chirurgia estetica palpebrale e/o il lifting del sopracciglio vengono eseguiti, generalmente, in anestesia locale, in regime di day-hospital. L’intervento ha la durata di 1-2 ore circa, in funzione delle aree da trattare, ed è indolore. La blefaroplastica può interessare la palpebra superiore, quella inferiore oppure entrambe (blefaroplastica completa).
L’intervento sulla palpebra superiore comporta sottilissime incisioni, che in seguito restano nascoste nelle naturali linee espressive dell’occhio e nella rima palpebrale, risultando invisibili. La palpebra inferiore viene corretta tramite piccolissime incisioni interne alla congiuntiva. Il lifting del sopracciglio, quando è necessario, non richiede incisioni aggiuntive.
Il recupero dopo l’intervento è rapido, richiede solo qualche accortezza da parte del paziente, come, ad esempio, dormire con la testa sollevata da più cuscini. Dopo tre giorni si rimuovono i punti di sutura, se presenti, applicando speciali cerotti.
Normalmente persiste nell’area perioculare un lieve edema e qualche livido, che regredisce spontaneamente nell’arco di pochi giorni; nel frattempo, è possibile riprendere le normali attività lavorative e sociali, avendo cura di evitare sforzi eccessivi.
La blefaroplastica assicura risultati estetici molto soddisfacenti e duraturi. L’aspetto definitivo della zona perioculare potrà essere apprezzato dopo sei mesi circa dall’intervento; almeno per il primo mese è necessario evitare di esporsi alla luce solare diretta, per fare in modo che il processo di cicatrizzazione avvenga in maniera ottimale.