salve dottori, sono un uomo di 46 anni ex fumatore premetto che assumo on demand levitra 10 o spedra 100 per una lieve disfunzione erettile molto probabilmente di natura psicologica, gli accertamenti sono sempre risultati negativi, ecodoppler e esami ormonali nella norma, tali farmaci mi sono stati prescritti dall'andrologo per una ripresa piena dell'erezione e per in un certo qual modo riabilitare mente e corpo in modo da ridurre gradualmente l'uso dei farmaci. A seguito rapporto sessuale ho avuto un episodio di emospermia con sangue rosso vivo e bruciore durante eiaculazione subito dopo ho avuto un immediata macroematuria che è sparita subito nelle urinazioni successive. Mi sono rivolto al mio andrologo di riferimento, ecografia sovrapubica negativa, prostata di normale consistenza alla palpazione di dimensioni 38mm x 21mm , nulla di anomalo ai reni e vescica, esame citologico delle urine negativo, nessun problema di coagulazione del sangue, PSA normale, secondo l'andrologo molto probabilmente si è trattato di una semplice congestione prostatica, e cmq qualora dovesse risuccedere l'maturia consiglia cistoscopia. Prima della visita specialistica il medico curante mi ha prescritto il tavanic e prostil adesso sospesi. Vorrei un vostro parere, mi consigliate ulteriori indagini?? le dimensioni della prostata sono normali??posso stare tranquillo? grazie per l'attenzione un cordiale saluto.
Pozza
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caroi lettore,
una colorazione brunastra dello sperma può essere legata a piccoli sanguinamenti a livello delle vescicole seminali o della prostata assai frequenti dopo uno stato di infiammazione, congestione, iperattività...Ai miei pazienti dico che si tratta come se si vedesse delle tracce di sangue nel muco dopo essersi soffiato il naso, dopo un raffreddore. Se il fenomeno si ripresenta allora può valere la pena di fare qualche accertamento in merito ( medico, otorino). I farmaci per l'erezione sono dei potenti vasodilatatori, in tutti i distretti, è quindi non c'è da meravigliarsi se possa comparire qualche traccia di sangue nello sperma e nelle urine. Anche qui vale la pena di controllare se il fenomeno si ripresenta e , magari, fare gli accertamenti di base per escludere altre patologie cari saluti
dr diego pozza, andrologo, roma
_________________ Dr Diego Pozza Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR diegpo@tin.itwww.andrologia.lazio.it
baggio
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gentile prof. pozza, la ringrazio per la risposta. Premesso che si trattava di sangue vivo sia nello sperma che nella prima urina dopo rapporto. avendo fatto esame citologico delle urine, non avendo mai avuto problemi all'apparato urinario, penso che quello che è successo sia quasi certamente legato alla prostata. quando dice fare accertamenti per escludere altre patologie a cosa si riferisce???... ho fatto esami del sangue con PSA, e valutazione coagulazione, ecografia sovrapubica e visita urologica, quali altri accertamenti dovrei fare ??? grazie per l'attenzione
La visita andrologica serve ad analizzare lo stato di salute dell’apparato riproduttivo maschile attraverso una serie di esami in grado di stabile la presenza o meno di anomalie funzionali e malattie ...
Il Check up del tumore prostatico è un esame che prevede una serie di test utili a diagnosticare il tumore alla prostata attraverso l'analisi del livello di PSA, l'antigene prostata-specifico prodotto...
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