un solo esame del liquido seminale non può essere in grado di definire il potenziale riproduttivo di un maschio- Quando il primo esame seminale mostra qualche alterazione e doveroso ripetere l'esame a distanza di almeno 20 giorni per controllare che le alterazioni siano confermate o smentite, magari associandolo ad una spermiocoltura con antibiogramma per valutare se siano presenti infezioni delle vie seminali.. Qualche volta un terzo esame dopo altri 20-30 giorni riesce a definire meglio la situazione. Mi sembrerebbe prematuro pensare a procedimenti di PMA. ripetere l'esame, consultare un andrologo, valutare la situazione , se utili, seguire le terapie consigliate Cari saluti Dr. D.Pozza, andrologo, Roma
_________________ Dr Diego Pozza Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR diegpo@tin.itwww.andrologia.lazio.it
Maretti Carlo
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Gent.ma utente
premesso che via internet è alquanto difficile fare previsioni e dare consigli senza aver visto direttamente la situazione di suo marito anche attraverso una visita, tuttavia la cosa più logica è eliminare tutte le potenziali cause d'infertilità da lei citate e cioè l'infezione ed eventualmente se necessario anche il varicocele.
Ancora cordialità
Dott. Carlo Maretti Specialista in Andrologia Perfezionato in Sessuologia www.andrologia-online.it
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Gentile lettrice, ha avuto pareri di validissimi andrologi, forse con pareri non sempre allineati, ma mirati ad ottenere l'obiettivo. Rimane comunque utile valutare il tutto almeno dopo tre spermiogrammi eseguiti a distanza di 20/30 gg
Gentili dottori vi ringrazio di cuore per le preziose risposte, vero, non tutte allineate, ma tutte di grande aiuto e supporto in questo periodo. Grazie ancora.
Pozza
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cara lettrice,
la ripetizione del liquido seminale e della spermiocoltura si rende indispensabile per cercare di capire come mai non riusciate ad avere una gravidanza. Spesso si tratta di migliorare alcuni caratteri del liquido seminale, avere rapporti abbastanza frequenti ( almeno 3-4 la settimana) e riconsiderare il problema in modo da capire se si debbano prendere ulteriori decisioni Cari saluti
Dr Diego Pozza, Andrologo, roma
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giovanna8181
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Gentilissimi dottori, dopo un po' di tempo sono di nuovo qui a chiedervi un consulto. Di seguito l'esito del secondo spermiogramma, dopo cura di integratori e antibiotica per il batterio di 3 mesi. I risultati ci hanno lasciato senza parole:
Astinenza 4 gg Volume 3,0 ml Ph 7,4 Viscosità nei limiti Aspetto proprio Fluidificazione fisiologica
Motilità Progressiva 30% rettilinea + 15% discinetica Totale 45%
Morfologia 18% Atipici 82%
Leucociti/ml 1.800.000 Elementi linea spermatogenetica numerosi Zone di spermioagglutinazione presenti Cellule di sfaldamento rare Corpuscoli prostatici presenti
Valori di riferimento who2010
Siamo passati da 3% a 18% di forme normali!!! Anche la motilità sembrerebbe migliorata!!! Alla fine non ci sono commenti del semiologo. Ci sembra un sogno..È un miracolo? Mio marito, oltre alla cura di integratori, è stato molto più sereno nell'ultimo periodo e ha migliorato lo stile di vita (alimentazione,diminuito il fumo..) potete darci un parere per favore?
Pozza
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cara lettrice,
non si tratta di un sogno ma di una semplice realtà! Il liquido seminale può variare se variano le condizioni generali e fisiche del paziente, può variare in seguito alla assunzione di farmaci anche aspecifici. Speriamo che tale situazione perduri tanto da consentirvi una fecondazione.continui la terapia cari saluti
dr Diego Pozza, andrologo, Roma
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giovanna8181
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Egregio dottor Pozza la ringrazio infinitamente per la risposta. Ancora una domanda, Il valore dei leucociti a 1800000 (referto valori normali max 1000000) e spermioagglutinazioni possono essere indice ancora di infiammazione/infezione? Grazie ancora per la vostra attenzione e disponibilitá.
giovanna8181
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Vorrei aggiungere anche che, secondo il mio ginecologo questo spermiogramma non si avvicina ad uno normale in quanto uno pressoché normale presenta forme tipiche del 70-80%.. cosa che non ci risulta proprio... :shock:
Pozza
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cara lettrice,
i valori di forme tipiche del 70-80% erano vecchi parametri che oggi sono stati superati dagli esami computerizzati che sono da considerare normali anche con 90-95% di forme atipiche cari saluti Dr Diego Pozza, andrologo, roma
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