Gentili medici, sono un uomo di 54 anni, vorrei sapere quali sono i pro e i contro delle protesi peniene, se si inseriscono tramite intervento chirurgico e se ogni tot di anni è necessario cambiarle. Grazie
Dr Giuseppe Campo
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Gentile utente, sono indicate quando la disfunzione erettile non può essere trattata o non dà assolutamente esiti positivi con i trattamenti precedenti.Le tipologie di protesi attualmente in uso sono due:idrauliche e non idrauliche.La scelta del tipo di protesi dipende da molti fattori, tra cui il costo e la possibilità di impianto dell’uno o dell’altro modello, fatto che deve essere discusso con l’andrologo. Le protesi peniene possono andare incontro a guasti o rotture delle componenti. A volte basta procedere con la sola sostituzione del componente guasta altre volte va sostituita interamente.(http://chirurgiauroandrologica.it/1/dis ... 95199.html)
Cordiali saluti Dr.Giuseppe Campo Specialista in Urologia- Andrologia Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Negrar (Verona) Verona,Cascina, Castelfranco Di Sotto, Montopoli in Val D Arno, Partinico, Palermo http://www.chirurgiauroandrologica.it
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Ospedale Sacro Cuore Don Calabria - Via don A. Sempreboni, 5
dottor Campo, cosa intende per tipologie di protesi idrauliche e non idrauliche?
Dr Giuseppe Campo
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Gentile utente, quelle idrauliche posso essere a 2 o 3 componenti. Ovvero dotate di sola pompetta o pompetta + serbatoio. la scelta della tipologia di protesi viene effettuata dal chirurgo.
Cordiali saluti Dott.Giuseppe Campo Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Negrar (Verona) Verona, Cascina, Castelfranco di Sotto,Montopoli in Val D Arno,Partinico,Palermo www.chirurgiauroandrologica.it
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la scelta della protesi peniena rappresenta, a mio parere, la soluzionemigliore per un paziente affetto da deficit erettile non responsivo ad altre modalità erettogene. Si tratta di valutare il paziente, la sua storia clinica, la condizione locale del suo pene e decidere che tipo di impianto utilizzare. Malleabile ( semplice, economico con rigidità costante ) o Idaraulico ( un po' più complesso, costoso con rigidità solo durante la attività sessuale) La scelta della protesi viene in genere decisa, assieme, dal chirurgo e dal paziente sulla base di molteplici fattori. La procedura richiede un ricovero di uno-due giorni , ripresa della attività fisica dopo 2-3 giorni. ripresa della attività sessuale dopo 21-28 giorni qualche informazione su www.erezione.org Cari saluti
Dott Diego Pozza Specialista in Andrologia e Chirurgia Generale via B.Gozzoli, 84--00142 Roma EUR tel. 06.5192858 335.8264215 www.erezione.orgdiegpo@tin.it
_________________ Dr Diego Pozza Specialista in Andrologia, Endocrinologia, Chirurgia generale, Oncologia via B.Gozzoli, 82C, 00142 Roma EUR diegpo@tin.itwww.andrologia.lazio.it
Ang_dad76
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non avendo problemi economici, sarebbe dunque piu congeniale un impianto idraulico? ma dopo un po di anni necessita di un cambio? grazie per la cortesia dottori...
Pozza
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caro lettore,
le protesi idrauliche sono sicuramente quelle che consentono di avere una erezione più "naturale" solo in occasione di una attività sessuale. Nellamia esperienza di oltre 600 casi operati, il tasso di "soddisfazione" dei paziemti che hanno avuto tale tipo di impianto protesico è molto elevato, superiore al 87%. Le protesi idrauliche hanno un ottimo standard di funzionamento. Dopo 15 anni oltre il 75% degli impianti funziona bene, dopo 10 anni oltre l'82% Direi, che se non ci sono particolari problemi economici la scelta della protesi idraulica deve essere considerata "obbligata" Cari saluti
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Disfunzione erettile: difficoltà di erezione, di origine sia organica sia psicologica
