Sperma e ghiandole di Cowper?

Buongiorno, ho dei dubbi sulla reale efficacia del coito interrotto come pratica contraccettiva. Definito come "tempestiva estrazione del pene dalla vagina prima dell'eiaculazione, nel tentativo di evitare il contatto diretto dello sperma con la vagina" è considerato "molto scarso" come metodo contraccettivo ma non riesco a capirne i motivi. Se il pene viene estratto con largo anticipo dall'orgasmo, come può esserci pericolo di fecondazione? Durante il rapporto ci sono perdite di liquido lubrificante pre-eiaculatorio (prodotto dalle ghiandole di Cowper) che però non contiene spermatozoi a meno che ci sia stata un'eiaculazione precedente ed il liquido "raccolga" degli spermatozoi rimasti nei tubuli (ma non è questo il caso che mi interessa).
Quindi se il soggetto non soffre di spermatorrea, non ha eiaculato di recente ed estrae il pene prima di sentir "avvicinarsi" l'orgasmo come possono esserci rischi di fecondazione?
Grazie mille
Ps: ho chiaro in mente che il coito interrotto rimane scarso come contraccettivo perchè troppo alto il rischio di "errori" umani e comunque pericoloso perche non protegge in alcun modo da malattie sessualmente trasmissibili.