acne adulti

Sotto l'aspetto prettamente fisico, l'acne è in stretta relazione con una pelle seborroica, cioè grassa. A sua volta la seborrea dipende da una eccessiva secrezione di ormoni maschili (androgeni). Pertanto se aumentano questi ormoni, è più facile che si manifesti l'acne. In un giovane avviene spesso, perchè è in via di trasformazione e pertanto è soggetto a "tempeste" ormonali, che cessano verso i 18-20 anni: un adulto, affetto da acne, presenta evidentemente una situazione ormonale non equilibrata. quindi sotto un parametro prettamente fisico, sarebbe necessario studiare il soggetto sotto l'aspetto endocrinologico. Sotto un aspetto psicosomatico, direi che un acne rappresenta una manifestazione del proprio fuoco interiore che non riesce ad esprimersi e che trova come una valvola di espurgo, di sicurezza, in questi piccoli "vulcani". Una certa rigidezza nei confronti delle situazioni di vita; troppi no detti dentro di noi, una spada sempre sguainata e pronti a giudicare, mettono più facilmente in moto questi ormoni "maschili" (umori li chiamavano i nostri saggi antichi). Per controbilanciare, allora, bisogna essere più remissivi, più comprensivi, più "femminili", per mettere naturalmente in moto gli ormoni estrogeni, femminili, che controbilanciano gli androgeni. Dermatologicamente l'acne dell' adulto si giova otre che di antibioticoterapia locale e generale, di assunzione di antiseborroici, come la Biotina, fino a prodotti ormonali, per i quali è consigliabile rivolgersi ad uno specialista. Distinti saluti

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Dott. Gabriele Gallo

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