Dermatite da alghe tossiche

Gentili medici,
vi scrivo per descrivervi quanto mi è successo una settimana fa.
Essendo in vacanza all'estero, sono andata a fare il bagno in mare e mi sono seduta su uno scoglio.
Purtroppo, nonappena seduta, ho sentito un bruciore fortissimo sul fianco, che incominciava a gonfiare a vista d'occhio (nei giorni successivi è diventato molto gonfio, caldo, pieno di vescicole ed in seguito di croste).
Ho cercato l'assistente balneare per disinfettarlo subito ed ho applicato anche del ghiaccio, che mi dava un pò di sollievo dal bruciore.
Mi è stato detto che ero venuta a contatto con un'alga carnivora...
Giunta in farmacia mi è stata data una pomata cortisonica e degli antistaminici per bocca, che ho continuato per alcuni giorni, al fine di evitare una reazione allergica molto forte.
Tornata a casa ho effettuato una visita dermatologica, dove mi è stato detto di continuare con il cortisone, finchè non cessa l'infiammazione.
A distanza di una settimana la cute del fianco si è riparata, ma persiste l'edema e il dolore durante i movimenti e quando viene anche solamente sfiorato il tessuto danneggiato.
Inoltre è comparso un dolore "interno", come la sensazione di essere punta da un ago...
Devo continuare con il cortisone? Cosa posso fare se il dolore persiste nonostante le cure?
Ringrazio e mi scuso per il disturbo