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Deny88
Utente di ABCsalute.it
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Egregio dott. Lippi,

qualche giorno fa ci siamo recate presso l'opsedale di Cisanello per avere un consulto circa l'ipertiroidismo della mia ragazza. (23 anni)
Le riassumo brevemente le tappe principali:
Febbraio 2010: diagnosticato ipertioridismo
Cura: Tapazole 1 compressa 3 volte al giorno, Inderal mezza mattina mezza la sera.
La terapia funzionava e nel corso dei mesi il medico di Palermo presso il quale è in cura, ha cercato,vista la risposta positiva alla terapia, di diminuire sempre più la dose di Tapazole.
Giugno 2011: visto che i valori erano positivi e costanti abbiamo sospeso la terapia da Giugno ad Agosto con il risultato che a Settembre i valori erano di nuovo tutti alti.
Settembre 2011 :Il medico ha dunque concluso che è un soggetto recidivo e ci ha prospettato due soluzioni:
L'intervento o la terapia con lo iodio.

Per un secondo consulto come le accennavo prima, ci siamo recati presso l'ospedale di Cisanello in via Paradisa dove una sua collega , della quale non cito il nome per correttezza, ha diagnosticato il morbo di Basedow e ci ha consigliato l'intervento perchè, essendo recidiva, con la terapia non si risolverebbe in modo definitivo ed in più ci spaventa il rischio della comparsa dell'esoftalmo.
Presso l'edificio 8 abbiamo dunque fatto le analisi (TRAB) e l'ecografia alla tiroide che è risultata avere un volume pari a 29.

Ho visionato un pò di video circa la tiroidectomia totale, e visto che Lei lavora presso lo stesso ospedale al quale ci siamo rivolte, vorrei, se possibile, che mi esponesse i rischi reali dell'operazione, e tutto ciò che comporta subire una tiroidectomia totale a 23 anni.

L'appuntamento con la dtt.sa è fissato per il 21 Maggio e preferiremmo arrivarci con una decisione sul da farsi, e le sarei grata se potesse fornirmi il suo prezioso consulto.

In attesa di un suo gentile riscontro, porgo cordiali saluti.
Denise Mirto
 
VP393
Esperto di ABCsalute.it
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Messaggi: 219
Carissimo,
il volume tiroideo e la presenza della oftalmopatia basedowiana indicano la via chirurgica.
In relazione alla sede dell'intervento consiglierei Pisa (Clinica Chirurgica diretta dal Prof Miccoli) vista l'esperienza e l'alta qualificazione internazionale.
Inoltre per la paziente deve essere eseguita una preparazione preoperatoria (una volta raggiunta una normale funzione tirdoidea) proprio per evitare le possibili complicanze dell'intervento.
Un' asportazione della ghiandola a 23 aa non modifica la vita nè i programmi della ragazza. La terapia sostitutiva con ormone tiroideo sintetico successiva alla terapia chirurgica permetterà di avere un equilibio perfetto.
Un caro saluto

_________________
Prof. Francesco Lippi
    56126 Pisa
    Via Risorgimento 38
    Tel.050.531713
    f.lippi.doc@gmail.com
http://www.proflippifrancesco.abcsalute.it
 
Deny88
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 2
Egregio dtt Lippi,

la ringrazio per la risposta esaustiva.
A breve avremo i risultati delle analisi e ci recheremo a Pisa presso la clinica da Lei consigliata per discutere dell'intervento

La ringrazio per la sua disponibilità.

Cordialmente
Denise Mirto
 
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