consulto sintomi

cari dottori buongiorno e grazie per il lavoro che svolgete..provo a riassumere in breve la situazione. Ho 27 anni, 165 per 75, mangio regolarmente, non sono dimagrito, una volta a settimana pratico attività sportiva, sono in cura da psicologo e psichiatra per problemi di ansia-depressione e somatizzazione ansiosa. A dicembre ho avuto un virus gastrointestinale contraddistinto da dolore diffuso e sordo all'addome destro e sinistro. Mangio male, lo ammetto: abuso di bibite gassate, bevo spesso latte, mangio frittura, pizze ecc ecc. Da una ventina di giorni ho questo problema: mattina e primo pomeriggio feci liquide o malformate (raramente con presenza di muco), rara acidità di stomaco (che passa subito con gaviscon) e, soprattutto, borgorigmi fastidiosi a stomaco pieno dal post pranzo fino alla sera (da sdraiato o girato lato destro si placano). Ho provato motilex, ma ha migliorato soltanto la situazione della diarrea. I borgorigmi restano e da buon ipocondriaco temo tumore stomaco o colon. Il medico di base che mi conosce da anni, lo psichiatra ed un gastroenterologo ritengono sia tutto addebitabile al colon irritabile, situazione che peggiora per l'ansia e gli attacchi di panico (talvolta, giocando a pallone, il fastidio non lo avverto) e aggiungono che "un malato di cancro non ha appetito nè pratica sport, anche se i sintomi persistessero per mesi non cambierebbe la diagnosi ma solo il farmaco" sostenendo che colon/gastroscopia siano totalmente inutili. Ultimi esami sangue-urine sono storia di gennaio 2015, perfetti. La sera ho molta flatulenza Volevo chiedere un parere: ennesima paura ipocondriaca o effettivamente c'è un campanello d'allarme?