Gentilissimi dottori, sono una donna di 28 anni, io e mio marito desideriamo un bambino, ma questo, dopo tre anni di matrimonio, ancora non arriva, sicuramente c’è qualcosa che non va o in me o in mio marito … quali tipi di controlli ci consigliate? Da dove dobbiamo cominciare? Da chi dobbiamo rivolgerci?
Studio Ginecologico Dr Vincenzo Giambanco
TL183 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 240
Se, come ritengo, ha il suo ginecologo è lui l'interlocutore giusto. Consiglio comunque, se lei ha cicli regolari, di cominciare con un esame seminale del coniuge. Non è invasivo e la infertilità maschle crescedi continuo.
_________________ Studio Ginecologico Dr Vincenzo Giambanco
grazie dottore per il suggerimento.. vorrei porle un'altra domanda: gli esami ai quali dovrei sottopormi io sono molti? il mio ginecologo non è stato molto chiaro, molto evasivo. grazie ancora
Dr Graziana Ascani
WB612 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 34
Gentile Signora, 3 anni sono più che sufficienti, in una coppia con rapporti regolari, per iniziare ad indagare. Il suo ginecologo le darà una serie di esami da fare; si inizia con lo spermiogramma, e con la verifica che i suoi cicli, se pur regolari, abbiano le caratteristiche necessarie per ottenere una gravidanza. Poi si procede per gradi, con indagini che via via si fanno più invasive, (isteroscopia, isterosalpingografia, prove di compatibilità, mappa cromosomica) esami che indirettamente possono condurre a forme di sterilità come le malattie autoimmuni le alterazioni tiroidee e la celiachia per citarne alcune ,ma questo lo dovrà stabilire uno specialista di sua fiducia. Auguri.
quindi dottoressa, la trafila degli esami è abbastanza lunga?? speriamo vada tutto per il meglio... sono preoccupata!!
Dr Graziana Ascani
WB612 Medico di ABCsalute.it
Messaggi: 34
Gentile Signora, alcuni esami, ad esempio quelli su campione di sangue hanno dei tempi medio-brevi e possono essere raggruppati in un unico prelievo, altri necessitano di essere programmati in periodi precisi del suo ciclo, quindi richiedono più tempo. Molta influenza l'avrà certamente lo stato d'animo con cui lei affronterà questo perrcorso, perchè sa che a volte entrambi i partner dopo tutii gli accertamenti possibili risultano essere sani e privi delle motivazioni che determinano sterilità. Potrei citare coppie in viaggio per l'adozione in paesi lontani e tornare con il figlio adottivo e...quello naturale!! Le sembra poco? Non dimentichi che sistono forme di sterilità ipotalamica (cioè della zona cerebrale che gestisce le emozioni); in ogni caso è fondamentale affidarsi ad uno specialista o un centro estremamente serio che si occupi di sterilità, non ho detto di procreazione assistita, quello eventualmente verrà dopo. Prima la diagnosi...poi la terapia. In bocca al lupo e spero mi comunichi presto buone notizie!
È un esame diagnostico effettuato per individuare eventuali patologie e infezioni nel feto, e consiste nel prelievo di una piccola quantità di liquido amniotico (le cosiddette acque) presente nella sa...
La visita ginecologica è un
momento importante per monitorate la salute della donna a tutte le età, a
partire dalla prima mestruazione fino a dopo la menopausa. Attraverso la visita
ginecologica, infa...
Il BI-Test con Translucenza nucale è un esame di controllo che rientra nello screening del 1° trimestre di gravidanza e serve a determinare il rischio che il feto abbia anomalie cromosomiche, in parti...
Aggiornato al 20/03/2017 - Il sito si finanzia con gli abbonamenti dei medici inserzionisti e non riceve finanziamenti dalla pubblicità o dalla visualizzazione di contenuti commerciali. Il contenuto editoriale del sito non è influenzato dalle fonti di finanziamento.