Salve, sono una donna di 34 anni, senza alcun precedente problema di salute. La mia situazione si trascina ormai da 3 anni,è abbastanza lunga da spiegare quindi vi posto qui tutta la mia storia clinica che ho trascritto al computer, così da poter cercare ovunque una risposta:
DESCRIZIONE DEI PRIMISSIMI SINTOMI RISCONTRATI
Inizio del dolore: 20 marzo 2014. Dolore avvertito improvvisamente in seguito a rapporto sessuale. Rapporto avvenuto il V giorno di ciclo (regolare ogni 30 giorni).
Sintomi di esordio: Dolore crampiforme alla zona pelvica, maggiormente focalizzata sul lato dx. Sensazione di meteorismo. Dolore alla facciata anteriore della gamba e dell'inguine dx. Male alla schiena, simil sciatica.
Sintomi successivi a breve distanza dall’esordio: Il giorno seguente fu impossibile riuscire ad articolare un solo passo per camminare. La schiena era bloccata dal dolore e le fitte erano improvvise, di tipo pungente, trafittivo. Quando provavo ad appoggiare il piede a terra il dolore saliva in maniera netta e delineata dalla pianta alla zona lombo – sacrale dx. Problemi intestinali, frequenza nell'evacuazione, feci morbide a palline. Sensazione di svuotamento. Minzione di normale frequenza, ma dolorosa. Improvvise ed acutissime fitte all'addome superiore destro. Frequenti ed a breve distanza. Per circa 6/8 mesi è stato impossibile dormire a pancia sotto sia per via del dolore , che per la sensazione di avere qualcosa dentro la pancia, oltre ad una sorta di schiacciamento. Diminuzione improvvisa delle fitte addominali dopo una dieta probiotica ed assunzione di integratori. Dolore cutaneo alla facciata anteriore della gamba. Ultimo sintomo riscontrato nel novembre del 2014 fu il dolore al gluteo, al lato dx
CICLO MESTRUALE: Dolorosissimo ed estremamente invalidante. Acutizzazione del dolore al versante superiore dx. Impossibilità nel camminare. Senso di pesantezza alla zona lombare. Ciclo doloroso nei prime 3 giorni. Dolore lievemente diminuito nei successivi giorni. Durata del ciclo 8/9 giorni (solitamente di 3-4 giorni). Dolori successivamente al rapporto sessuale.
Nel 24/3/14 ho eseguito ESAME ECOGRAFICO DELLA PELVI-TRANSVAGINALE con referto di Colica Renale.
Nel 25/3/14 ECOGRAFIA PELVICA con sospetta endometriosi con terapia di 3 mesi di Visanne. Nel primo mese i dolori sono scomparsi ovunque tornati il mese successivo.Sospensione di VISANNE quasi al termine del II mese per sanguinamento copioso durato 1 settimana.
Nei mesi successivi mi sono sottoposta a:2 ECO ADDOME COMPLETO,TAC LOMBO SACRALE,5 ESAMI SANGUE/URINE,TAC ADDOME CON CONTRASTO,RADIOGRAFIA TORACE,2 VISITA FISIATRICA, ESAME FECI, TEST TOXOPL.,COLONSCOPIA,3 ECO PELVICA,URINOCULTURA,ECO ADD. INTESTINALE,ESAME HPV,ESAME GINECOLOGICO,NEUROPELVEOLOGICO, ECO TRANSVAGINALE,
Nel 7/7/2015 mi hanno sottoposta ad un INTERVENTO CHIRURGICO NEUROPELVEOLOGICO (Esplorazione radice sacrale dx. Resezione muscolo piriforme dx per intrappolamento muscolare del plesso sacrale ed inserimento spirale per limitare i dolori mestruali).
DESCRIZIONE DEI SINTOMI SUCCESSIVI ALL’INTERVENTO CHIRURGICO
Gluteo dx: Pesantezza Durezza Insensibilità Gonfiore Formicolio Dolore cutaneo
Vagina lato dx: Ipersensibilità cutanea in zona clitoridea Insensibilità parte bassa dell’inguine. Perdite vaginali biancastre dovute ad infezione da E. coli. Perdite lievi anche con l’assunzione di Sibilla.
Basso ventre dx: Sensazione di dolore simile all’ovulazione, riferita in gran parte al lato dx. Sensazione di tiraggio dall’ovaio alla zona sacrale Quando il dolore è eccessivo, è riscontrabile un collegamento dall’ovaio dx al versante addominale superiore dx. Sensazione di cistite e dolore durante la minzione.
Schiena e gamba dx: Dolori muscolari ed articolari Sensazione di tiraggio. Dolore al ginocchio. Improvviso gonfiore della gamba destra, specialmente la coscia, più grossa di 5 cm.
Addome superiore dx: Dolori crampiformi, pungenti, trafittivi e di bruciore. Senso di peso interno che si acuisce all’atto di girarsi sul fianco sx. (Come se avessi un qualcosa che si sposta ogni qualvolta mi muovo su un fianco o un altro.) Dolore al fianco dx che si irradia alla spalla anteriore e posteriore. Quando il dolore è eccessivamente acuto, si dirama al lato destro della gola. Crampi addominali che si verificano durante la deambulazione, il cui dolore arriva fino al gluteo. Dolore al petto, come delle fitte intercostali.
Altri sintomi: Seno duro, gonfio e dolente Occasionale visione sfocata. Perenne sensazione di stanchezza, debolezza e affaticamento. Difficoltà a dormire per impossibilità di una comoda posizione. Il dolore anche se in forma più lieve si sta presentando anche all’addome superiore sx
Sintomi mai riscontrati:
Nausea Febbre Vomito Brividi Inappetenza
DESCRIZIONE SINTOMI ad 1 anno e 4 mesi dall’intervento.
Gluteo dx: Ipersensibilità al gluteo e fino al lato posteriore della coscia. Pesantezza, durante il ciclo mestruale sensazione di bruciore. Gluteo ancora gonfio e duro.
Vagina lato Dx: Dolore come se fosse causato da un livido. Ipersensibilità, perdite biancastre, maggiormente sulle grandi labbra al lato dx.
Basso ventre: Dolore al lato destro, altezza ovarica, solitamente un senso di stiramento dal basso all’alto ventre.
Schiena, fianco e coscia dx: Forti dolori nella zona lombo-sacrale, estesi fino al fianco e all’addome superiore destro, all’altezza della colecisti. Il dolore è anche di tipo cutaneo in tutte le zone descritte, particolarmente forte all’addome superiore. La sensazione è paragonabile all’estrema urgenza di svuotare la vescica, la situazione non migliora durante la minzione. La coscia presenta più problemi rispetto al passato. Il dolore iniziale avvertito sulla coscia nella parte superiore è identico a quello del primo esordio del problema. Senso di tiraggio dalla parte interna della coscia fino al fianco e alla schiena. Molto spesso mi sento tirare le prime tre dita del piede e la parte interna dello stinco. Soffro spesso di crampi alle dita del piede e alla parte interna della pianta del piede.
Addome Superiore dx: Il dolore è inferiore rispetto all’inizio, ma quando ricompare è di tipo crampiforme, tale da bloccami. Quando gratto nella zona interessata avverto dolore cutaneo, la cui sensazione resta viva per circa 30 secondi. Ho maggiormente dolore se effettuo pasti più abbondanti, se faccio sforzi, ridere troppo o starnutire. Molto spesso il camminare mi provoca dolore all’addome, Nell’abbassare nuovamente il piede, sento un dolore dalla pianta del piede , che percorre la coscia superiore e arriva all’addome sotto forma di scossa elettrica. Quando il dolore è grave si irradia alla spalla, al braccio e talvolta alla gola. Senso di pesantezza all’addome. Non riesco ad assumere posizioni laterali, avverto come se qualcosa nell’addome tendesse a cadere, un sasso, un peso che si sposta, ciò mi provoca forti dolori , tra crampi e scosse elettriche.
Ciclo Mestruale: Netto miglioramento di tutti i dolori comparsi improvvisamente dall’esordio del problema. Accentuazione lieve ma fastidiosa di dolore all’addome superiore destro. Dolore ed indurimento del gluteo. Lieve difficoltà nel camminare. Tipici dolori mestruali.
Riesco a dormire il più delle volte, il dolore all’addome superiore destro è costante, anche se, pur apparentemente senza motivo, compare durante il mese per una decina di giorni in maniera più grave e con scosse più frequenti.
Attualmente non sono in cura farmacologica, assumo una compressa di tachipirina quando il dolore diventa invalidante.
Non posso percorrere lunghe distanze, mi limito in media a 6/7 km al giorno. La fisioterapia in acqua mi aiuta molto, ma delle volte mi ha portato dei grandi dolori alla schiena. Delle volte fatico a sedermi per via del gonfiore al gluteo. Di tanto in tanto ho una visione doppia, ma dura pochi secondi.
ESAMI CLINICI EFFETTUATI:
Risonanza completa addome inferiore. Ecografia addome completo. Cura di vitamina b – nessuna differenza da prima dell’assunzione. Esami in attesa di essere effettuati. Potenziali evocati somatosensoriali degli arti inferiori (PES AI) Potenziali evocati motori degli arti inferiori (MEP AI)
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