Ragazzo depresso con problemi in famiglia e mammone

Salve, mi chiamo Alice, il mio ragazzo ha 34 anni e vive all estero convivo con lui. Ha un fratello che si fa di cocaina e una madre morbosa, egoista, cattiva... Lui ha perso il padre 10 anni fa la madre non si è mai fatta una vita ma ha caricato di mille responsabilità il mio ragazzo praticamente l ha sostituito al marito. Uscivano insieme andavano in vacanza insieme a fare la spesa... Tutto!! Quando sono arrivata io l'inferno, lei ha viso me come una rivale ma non perché fossi io ma poteva essere qualsiasi ragazza ma perché non accetta il ruolo che il figlio abbia una ragazza. Lui si è comprato casa e purtroppo lei vive nell appartamento di sopra a noi del mio ragazzo , anche se va a dire in giro che è tutto suo,ovviamente all insaputa del figlio. A mio parere lei è una persona pericolosa. Chiama il figlio per ogni minima cosa per andarla a prendere in palestra o aprire un barattolo qualsiasi cosa ogni giorno pur di togliere l attenzione a me. Io mi sono ribellata e ho discusso varie volte è litigato con il mio ragazzo ma lui in questo caso non riesce a ribellarsi perché ha paura di lei e non riesce mai a dirle di no. Dopo un po che stavamo assieme e ho capito che era depresso se pur lui non lo accettava l ho portato dal medico che mi ha consigliato di portarlo dal neurolo e psichiatra dopo tante battaglie e pianti ci sono riuscita ha intrapreso una cura ma del psichiatra non ne vuole sentire ma lui ha ancora tanta rabbia addosso accumulata da tutti quegli anni che non è riuscito mai a liberarsi. Io sono una persona solare e socievole con tutti e lui in me si è aggrappato come una cosa di salvezza perché se tutte le volte lui mi diceva di andare via di casa quando litigavamo io non me ne andavo capivo che lui me lo diceva per mettermi alla prova e vedere se veramente lo abbandonavo come invece hanno sempre fatto tutte le altre. La mamma mi fa dispetti parla male di me con lui senza motivo solo per il gusto di allontanarmi e ovviamente lui ne soffre di questa cosa adesso ci siamo lasciati per questo ma so che lui mi vuole bene ma che al mamma ha una troppa presenza forte su di lui. Se lo manipola come vuole gli dice di non prender le medicine proprio perché altrimenti non potrebbe fare quello che vuole lei. Perché con me si stava risveglaondo da l sonno in cui era e cioè anche ribellando a lei e lei questo non lo può accettare. Lui non sa chi scegliere ora se me o la famiglia ovviamente sceglierebbe lei perché lui ha un carattere debole e più depresso lei ci gioca su questo. Lui mi ha proposto di spostarsi da un altra parte io e lui lontano da tutti ma purtroppo per via dei pochi soldi non è stato possibile ancora farlo. Ora lui ha scelto la mamma e mi ha lasciato anche se gli fa male perché in mia assenza lei gli fa il lavaggio del cervello e gli dice che io è lui non andiamo daccordo perché litighiamo sempre ma le nostre liti sono esclusivamente per colpa di lei che lo chiama ogni volta. Gli faccio vedere il mio punto di vista ma niente lui continua a vederlo come glielo inculca la mamma.. Io non voglio abbandonarlo voglio starli vicino perché lo so che mi vuole bene e mi ama. Ma non so come potrei aiutarlo. Se io ritorno da lui e cerco di fare la simpatica e amica della mamma per un po finché ho un po di soldi poi andarcene da li il più lontano possibile senza che nessuno sappia dove. Lei dice di amare il figlio ma questo non è amore è egoismo e cattiveria e perché lui non riesce a staccarsi ? Se io ritorno a casa da lui potrei seguirlo e ovviamente la presenza della madre sarebbe di meno e meno influente ma come faccio ad avere la forza di andare avanti. Stare con lui tutti il giorno ti toglie letteralmente le forze dopo un po. E come si può curare un rapporto morboso tra madre e figlio?