Aloni nebbiosi e starbust attorno a luci forti

Salve, ho 50 anni e da circa 7 mesi mi sono accorto di notare degli aloni nebbiosi a forma di stella attorno ai lampioni o ai fari delle auto di notte. Da circa 3 mesi vedo in aggiunta il fenomeno dello "starburst" ovvero dei raggi "a fibrille" che, nel caso di luci bianche o giallastre tipo i fanali delle auto tendono ad assumere una colorazione leggermente iridescente Ho effettuato numerose visite oculistiche e fatto diversi esami tutti con esito negativo. In particolare 4 mesi fa ho effettuato una OCT macula e fibre nervose che è risultata normale e che, per il nervo ottico, riporta un normale spessore delle fibre nervose con il caratteristico pattern superiore e inferiore, e una microperimetria che è risultata normale. Sono stato di recente visitato anche ad un ospedale presso l'ambulatorio glaucoma ma mi hanno escluso detta malattia. Ho effettuato un mese fa una perimetria computerizzata e una pachimetria corneale con esiti nella norma (lo spessore della cornea è 550 micron per l'OS e 580 mircon per l'OD). Il tono oculare, più volte misurato in questi mesi, oscilla tra 14 e 20. Il fenomeno che riscontro è visibile di notte e all'OS. All'OD vedo degli aloni nebbiosi ma non mi sembra di vedere il fenomeno dello starbust. C'è da dire che sono fortemente ambliopico all'OD con visus di circa 1/10 non correggibile con lenti. L'OS vede 10/10, ho un lieve astigmatismo di circa 0,75 diottrie e una lieve ipermetropia di 0,75 diottrie non corretta con lenti. Sono presbite da un paio di anni. Per quanto attiene i vari oculisti che mi hanno visitato uno sostiene di aver visto 3 bollicine sul mio cristallino mentre altri 2 mi hanno parlato di astenopia accomodativa che genererebbe il fenomeno degli aloni. Io gli aloni li vedo sempre e un'altra caratteristica è che vanno "a fuoco" a seconda della distanza a cui mi trova dalla sorgente luminosa. Se sono vicino vedo solo l'alone nebbioso a forma di stella, se mi allontano compare anche l'alone a "fibrille". Mi sembra che questo secondo alone, come anche la lieve colorazione iridescente, sia un fatto comparso successivamente al primo alone nebbioso. E' possibile che si stia sviluppando una cataratta non rilevabile però alla visita oculistica? Grazie per un consulto

NON SEMBRA ASCRIVIBILE ALLA ASTENOPIA ACCOMODATIVA.
SE ESISTONO VACUOLI LENTICOLARI GLI STESSI POSSONO ESSERE CAUSA DI DIFFRAZIONE ALLA LUCE INCIDENTE E QUINDI INDURRE ABERRAZIONI GEOMETRICHE E/O CROMATICHE
Prof.D.Siravo
siravo@supereva.it
http://drsiravoduilio.beepworld.it
CELL:3385710585

Grazie per la risposta professore. Una domanda: si può comunque escludere il glaucoma con i vari esami effettuati e considerando che la pressione oculare si mantiene comunque entro un range definito nella letteratura normale?

il glaucoma è una sindrome oculare di proteiforme accezione.
i risultati comunicati son verosimilmene nella norma.
comunque mi contatti pure
rof.D.Siravo
siravo@supereva.it
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Prof.D.Siravo

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