Buongiorno,espogo il mio problema che da circa 2 anni mi ha costretto a rivolgermi a vari specialistici senza arrivare ad alcuna conclusione.Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione. Sintomi iniziali e continui:bruciose,rigidità nel muovere gli occhi e dolore verso gli angoli (no rossore), vista offuscata e gonfiore palpebra inferiore.Ho consultato 6 oculisti diversi (tra cui specialisti esimi dell'ospedale di Padova). La diagnosi di alcuni di questi è stata: "modesta iperemia congiuntivale, subocclusione delle ghiandole di meibomio BUT 7-8 sec,non fibrosi congiuntivale,alcune nubecole corneali da pregresso corpo estraneo, Te 16 mmHg" Visus nat oo 8-9/10 con +- 0,50 sf 10/10 Foo nella norma (cura con collirio lubrificante Systane, Blephagel con impacchi caldo umidi per 3 mesi senza beneficio alcuno).
Altri suppongono allergie dovute all'ambiente ma test allergici risultano tutti negativi. Reumatest negativo.L'uso di colliri per congiuntivite risultano inefficaci. Tormentato dal continuo fastidio e stanco delle numerose visite inconcludenti Vi chiedo gentilmente una vostra opinione in merito sperando di risolvere presto il mio problema, Grazie Cordialmente M.R
Day Hospital Santa Lucia del Dr Giorgio Giovanni Cezza
WB906 Medico di ABCsalute.it
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Gent. Sig. Mario, non si può mai esprimere un parere medico senza prima aver visitato il Paziente! La descrizione dei sintomi da sola non è in grado di chiarire la diagnosi. Si possono soltanto fare delle ipotesi, ma io personalmente non amo decidere e tantomeno dare indicazioni solo su sintomi e ipotesi diagnostiche: si perde solo tempo! L'unica considerazione che posso fare, vista la durata (2 anni) e la persistenza dei sintomi nonostante le terapie praticate, è che si possa trattare di una situazione collegata alla disfunzione del suo sistema immunitario. Io da diversi anni mi interesso della immuno-mediazione nella genesi delle diverse malattie croniche (oculari e non) e sono convinto che alla base delle malattie croniche, cioè che la causa vera delle stesse, sia proprio l'azione disturbante di particolari anticorpi verso i diversi organi e apparati del corpo umano. E' sufficiente ricercare e rimuovere questi anticorpi disturbanti per ottenere la guarigione delle diverse malattie croniche. Se lo desidera, io posso aiutarla in questo non facile percorso diagnostico e terapeutico. Mi faccia sapere. Cordiali saluti.
Dott. CEZZA Giorgio Giovanni Medico-Chirurgo specialista in Oftalmologia Dir.San. del Day Hospital "Santa Lucia" Maglie (Lecce)
_________________ DAY HOSPITAL SANTA LUCIA DEL DR GIORGIO GIOVANNI CEZZA
Rispondo pur essendo negli USA per la annuale riunione dell'American Academy of Ophthalmology Il fatto stesso che molti medici non abbiano trovato sluzioni definitive significa che esse non esistono. Probabilmente esiste una alterazione della lacrimazione che rende l'occhio secco. Anche la lieve ipermetropia rilevata puo' ,se non corretta, affaticare gli occhi e concorrere ai disturbi. Per cui consiglierei uso permanente di occhiali correttivi e prodotti tipo gelatinoso e nutriente per la cornea. Non so se posso citarne i nomi Fabio Dossi
L'elettrofisiologia è un'analisi diagnostica che consente di
indagare i fenomeni elettrici legati ad alcune attività fisiologiche, come per
esempio quella svolta dalle vie ottiche.
In questo caso, si...
Lo schema di Hess-Lancaster è un test a cui si ricorre per rilevare la presenza di anomalie nel funzionamento dei muscoli responsabili della motilità oculare. Grazie a questo esame, infatti, il medico...
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