Il cloro usato come disinfettante dell’acqua della piscina è la causa più frequente delle allergie oculari che si manifestano con bruciore, occhi arrossati, prurito e lacrimazione;quindi congiuntiviti e/o cheratocongiuntiviti iperergiche e/o tossiche.
Comunque il problema del cloro delle piscine non riguarda solo gli occhi|!!
Effetti sulla salute della disinfezione delle piscine
I disinfettanti usati per l'acqua di disinfezione delle piscine possono avere effetto sulla salute umana. Troppo cloro può causare eczeme e eruzioni. L'acqua che ha un alto livello di pH aumenta la suscettibilita' a questi alimenti.
Quando l'acqua si muove, entra in contatto con una quantità sufficiente di aria. L'anidride carbonica è rilasciata nell'acqua, facendo diminuire il pH. Quando si applica il cloro, il cloro gassoso evapora.
Cloro attivo libero
L'acido ipocloroso (HOCl) e ipoclorito (OCl-) sono le componenti principali del cloro attivo libero. L'acqua delle piscine ha un alto livello di pH e la quantità di cloro gassoso dissolto in forma di cloro attivo libero è trascurabile. Il cloro attivo libero non causa quasi mai irritazioni agli occhi, ma solo a concentrazioni superiori ai 20 mg/l. Il cloro e le sostanze clorurate dissolte disidratano i capelli e la pelle. L'aria sopra la piscina contiene una concentrazione di cloro gassoso comprese fra 0.01 e 0.1 mg/m3, concentrazioni ben lontane dal livello di irritazione dei tratti respiratori. Il cloro libero può causare irritazioni attraverso la formazione di cloro attivo combinato.
Cloro attivo combinato
Il cloro attivo combinato è il termine generico usato per inidicare i prodotti di reazione tra cloro attivo libero e inquinamenti organici ed inorganici a base di azoto. Tali inquinanti sono formati dai prodotti di escrezione dei bagnanti. Il cloro attivo combinato è una complessa miscela di sostanze parzialmente sconosciute, come combinazioni di urea e cloro, clorammine e creatine di cloro.
Gli effetti irritanti del cloro attivo combimanto sono spesso attribuiti alle clorammine (NH2Cl, NHCl2, NCl3), che sono sostanze volatili che fuoriescono parzialmente dall'acqua sottoforma di gas. Come il cloroformio, le clorammine causano il ben noto odore del cloro presente nelle piscine. La formazione di di- e triclorammine aumenta quando la concentrazione di cloro attivo libero aumenta ed il pH si abbassa. L'odore del cloro tipico nelle piscine si forma ad un livello di urea di 0.5 mg/l ed a concentrazioni di cloro libero di 1.0 mg/l. Non esiste alcuna relazione fra la formazione delle clorammine e la concentrazione di urea.
Le mono cloroammine causano irritazioni degli occhi. A livelli normali di pH nelle piscine, vengono prodotte principalmente monoclorammine. Sia le di- che le tri-clorammine irritano gli occhi e raggiungono gli occhi attraverso l'acqua ed attraverso l'aria sopra lo la piscina. Le triclorammine irritano anche i canali respiratori. Anche altre sostanze organiche clorurate sono sospettate di irritare, soprattutto l'ammonio clorurato, la creatina l'acido ureico.
La concentrazione del cloro attivo combinato nelle piscine dovrebbe essere inferiore a 1 mg/l.
Sottoprodotti della disinfezione: cloroformio
Alcuni sottoprodotti di disinfezione, come cloroformio trialometano, sono sospettati di essere cancerogeni. La concentrazione di trialometano dipende dal contanuto totale di carbonio organico, dal numero bagnanti e dalla temperatura dell'acqua. Il cloroformio è il prodotto di reazione più importante, in aggiunta si possono trovare altri trialometani, diclorometano, tetraclorometano, tricloroetene, bromodiclorometano ed altri carbonati idrogeno-clorobromo.
Il cloroformio e sostanze simili sono volatili, quindi una parte lascia l'acqua e viene assunta dai bagnanti tramite inalazione. La concentrazione di cloroformio nelle piscine e' molto variabile ed e' piu' elevata giuste al di sopra dell'acqua. Lo standard di cloroformio suggerito per la salute e' di 100 mg/m3, concentrazione che si trova nelle piscine coperte. Il nuoto è una delle fonti principali di esposizione non-professionale a cloroformio (più dei per cento di 70% dopo un'ora di nuoto). Nelle piscine esterne l'esposizione è più bassa, perché il vento muove l'aria presente sopra l'acqua.
L'esposizione a cloroformio può essere misurata nel plasma sanguigno dei nuotatori: quelli che nuotano a lungo con molto sforzo fisico (nuotatori competitivi) assumono la maggior parte del cloroformio. La concentrazione di cloroformio in aria è il fattore principale che determina la quantità di cloroformio assorbito; l'intervallo di tempo, il numero di bagnanti e la concentrazione di cloroformio in acqua sono fattori meno importanti.
Effetti del cloroformio
L'esposizione a basse concentrazioni di cloroformio causa disfunzioni in fegato e reni. Cio' puo' essere dimostrato dagli enzimi nel sangue che sono indicatori delle funzioni epatiche e renali. Ricerche epidemiologiche mostrano che ci potrebbe essere un rapporto fra esposizione della pelle a sostanze organiche clorurati e ipoclorito e il cancro della pelle. Tale relazione non è stata dimostrata con test sugli animali da laboratorio. Un'esposizione orale lunga degli animali da laboratorio a cloroformio attraverso il cibo ha causato cancro del fegato.
Un caro saluto
Prof.Duilio Siravo
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