vivo a Milano e ho 35 anni. Da oltre 10, soffro di una mai diagnosticata e curata insofferenza agli schermi luminosi, in particolare LCD e LED. Il disturbo insorse in un periodo di intensa esposizione allo schermo LCD di un PC portatile a causa del mio lavoro di traduttore.
I sintomi sono fortissima tensione oculare e compromissione della convergenza. Sensazione di non riuscire a contenere la luce, percepita così in modo disordinato e "a macchie". I sintomi persistono oltre la necessità di distogliere lo sguardo.
Gli oculisti non hanno mai riscontrato patologie, da cui l'inconcludenza dei loro consigli ("faccia delle pause", "si rilassi", "non ci pensi").
Per anni ho gestito la cosa abbassando la retroilluminazione delle tv di casa, e lavorando su un monitor pc con sovraschermo Polaroid. Comunque non riuscendovi più otto ore al giorno come una volta.
Nell'ultimo anno il disturbo si è rapidamente aggravato. Col senno di poi, il motivo è stato il cambio di televisore. Nonostante la retroilluminazione impostata subito a 4/10, la visione mi risultava sempre poco rilassata a causa dello schermo lucidissimo. Nei mesi, mi sono ritrovato ad abbassare via via la retroilluminazione fino al valore di 1/10, illudendomi ogni volta di aver trovato la quadra. Ma poco tempo dopo, anche così la visione mi risultava fastidiosa se non con occhiali (che neppure dovrei portare, dato che mi mancano appena 0,25 diottrie a sinistra e 0,50 a destra). Di nuovo, l'illusione che l'occhiale regolarizzasse una convergenza imperfetta. Ma ancora poco tempo dopo, visione insostenibile. Ultima spiaggia: un occhiale con lente marrone, trattamento antiriflesso e filtro per la luce blu emessa dai LED. Solita illusione, e qualche mese dopo visione di nuovo impossibile. Anche della tv precedente, con schermo opaco, che adeguatamente settata in tanti anni mai mi aveva dato disturbi.
Al momento i sintomi si sono allargati. Senza occhiali, qualsiasi visione è insostenibile. Con gli occhiali, la sensazione (solo con schermi LED/LCD, la luce solare o delle lampadine non mi disturba affatto) è anche di occhio ferito dall'emissione, quand'anche tenue, come per l'avvenuto consumo della naturale protezione a questo tipo di luci. O per irregolarità dell'ammicco. Fatto sta che ormai anche solo scambiare qualche sms al cellulare è diventato doloroso. Ho provato anche con lacrime artificiali, qualora il problema fosse nel film lacrimale. Cosa che comunque non avrebbe spiegato l'insofferenza alla sola luce dei display e il rapido peggioramento per l'esposizione allo schermo lucido del nuovo tv.
Inutile dire che l'attuale situazione è completamente invalidante. Lavoro, hobby e intrattenimento mi sono preclusi pressoché del tutto. E anche astenendomi dagli schermi, ho spesso la sensazione di vista faticosa, anche nella lettura, specie in serata. Ho trascorsi depressivi e psicosomatici, ma un preciso nesso col mio disturbo visivo non è mai stato individuato. Gli oculisti, non riscontrando patologie, concludono che il problema non sussista. Un responso allucinante per chi è ormai così limitato nella vita di tutti i giorni.
Ringrazio anticipatamente per ogni consiglio. Cordiali saluti. Cristiano
mario646464
Utente di ABCsalute.it
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Ciao Critiano, ho letto il tuo messaggio oggi (24/06/2017) e non sono stato in grado di vedere la data in cui l'hai scritto; sono stato incuriosito dal fatto che presento anch'io qualcosa di molto simile, con alcune piccole differenze; avrei piacere di confrontarmi con te, così da raccogliere le nostre diverse esperienze e vedere se riusciamo a trovare qualche informazione aggiuntiva per alleviare il nostro problema... Saluti, Mario
PROF SIRAVO
Utente di ABCsalute.it
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Il soggetto fotofobico si sente a disagio o prova dolore agli occhi a causa dell'esposizione ai raggi solari (nonché al loro riflesso e al riverbero sulle superfici chiare) oppure a una luce artificiale intensa. Le malattie oculari che più frequentemente la causano sono la congiuntivite, l'uveite e la cheratite. Può tra l'altro essere associata a irritazioni oculari provocate da varie cause (tra cui un cattivo uso delle lenti a contatto e a interventi di chirurgia refrattiva col laser). L'eccessiva sensibilità è dovuta a una grande quantità di luce che entra nell'occhio e provoca una sovra-stimolazione dei fotorecettori della retina; di conseguenza viene sempre generato un impulso bioelettrico che, viaggiando attraverso il nervo ottico, arriva alla corteccia cerebrale; tuttavia, se le strutture dell'occhio non sono sane, la capacità di 'resistenza' ai fotoni si riduce. Di conseguenza, si prova avversione nei confronti della luce, senso di disagio o dolore. Il fenomeno è più frequente in chi ha gli occhi chiari.
Un'eccessiva quantità di luce può entrare nell'occhio non solo se è infiammato o malato, ma anche se è stato danneggiato, come in caso di lesioni alla cornea o danni alla retina oppure se la pupilla è incapace di regolare il flusso di luce in entrata (si ha abbagliamento, come quando si apre al massimo il diaframma di una macchina fotografica reflex). La fotofobia è un disagio per l’occhio alla luce. Si tratta di un sintomo piuttosto comune. Per molte persone, la fotofobia non è causata da una malattia di base. La fotofobia grave può essere associata a problemi agli occhi e causare grave dolore oculare, anche con scarsa illuminazione. QUINDI LE CAUSE: Le più comuni sono: Eccesso nell’utilizzo di lenti a contatto, o per lenti a contatto montate male; Malattie degli occhi, infortuni o infezioni; Ustioni all’occhio; Comune emicrania; irite o uveite (infiammazione all’interno degli occhi); Abrasione corneale; Ulcera corneale; Farmaci come le amfetamine, l’atropina, cocaina, cyclopentolate, idoxuridine, fenilefrina, scopolamine, trifluridine, tropicamide, e vidarabine; Occhi dilatati.
Un caro saluto Prof.Duilio Siravo
Gambo69
Utente di ABCsalute.it
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Mi rivolgo al Prof Siravo. Soffro anch'io di questa patologia che mi è sorta a seguito di un operazione Lasik ad entrambi gli occhi che ho effettuato nel Maggio del 2014. Volevo chiederle se esiste una cura o qualcosa che possa risolvere in qualche modo questo fastidioso problema. Grazie.
Stavolta mi rivolgo a Cristiano2015. Anch'io come te soffro degli stessi sintomi, ma tu dici di trovare giovamento con l'utilizzo di occhiali, io ne ho provati diversi (Anti Luce Blu, Anti UV ed Anti Riflesso) ma senza ottenere nessun giovamento. Potresti dirmi che tipo di occhiali utilizzi? Grazie.
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