distorsione ginocchio destro

Salve, vorrei chiederle un opinione sul mio caso. A marzo 2016 ho avuto un incidente sulla seggiovia di una pista da sci, la tavola mi si è incastrata tra il sotto del seggiolino e il tapis roulant, provocandomi una rotazione interna della tibia (io intanto ero già seduta) e varizzando il ginocchio. Ovviamente subito molto male, e ho compiuto solo una discesa con lo snowboard, con il ginocchio dolente. Il giorno successivo ho il ginocchio gonfio nella regione posteriore, ho un piccolo ematoma nella zona peroneale del collaterale laterale ed è dolente alla palpazione; sento il ginocchio complessivamente instabile, ma più che lateralmente ho dolore soprattutto dietro il ginocchio, in quanto ogni qualvolta cerchi di andare in estensione sento il ginocchio fare come uno "scattino" indietro. Sono stata vista il giorno dopo l'incidente da un fisioterapista, il quale mi ha fatto un bendaggio con il taping per stabilizzare il ginocchio e ipotizzando fosse stata solo una botta. Col passare del tempo il dolore si attenua fino a diventare solamente un fastidio, ma continua a permanere questo dolore in estensione. Riesco a fare le mie cose, ma non riesco a correre senza che mi faccia male poco dopo aver iniziato, e anche stare in piedi e camminare dopo un po' diventa un problema e mi devo sedere.
Negli ultimi venti giorni il ginocchio ha iniziato a fare più male, e sono ricorsa intanto agli RX (negativi) e a una visita ortopedica; nel frattempo ho constatato una retrazione significativa degli ischiocrurali di destra (circa 20° di estensione del ginocchio in meno rispetto al controlaterale), una lieve dismetria dell'AI destro rispetto al sinistro, e l'ortopedico ha inoltre valutato una certa lassità del LCL, prescrivendomi una RM con l'ipotesi di una lesione dello stesso. Il mio dubbio però è che ci sia anche dell'altro, io ho dolore soprattutto posteriormente al ginocchio e soprattutto in estensione, ma l'ortopedico in questione non mi ha visto in quel movimento lì. Cosa ne pensa?
Grazie

Salve, ho fatto la risonanza magnetica (0,2 T), non è venuto fuori nulla, se non edema a livello di LCA. Ho fatto anche una visita fisiatrica che ha trovato il cassetto anteriore positivo (ma non da far pensare a una rottura completa), dolore alla massima estensione e flessione, lieve positività alla compressione del menisco laterale. Tuttavia il fisiatra vuole farmi rifare la risonanza (ha anche dei dubbi sul LCP, che a risonanza si vede poco) e non ha voluto prescrivermi cicli riabilitativi né ausili (gli ho chiesto se fosse il caso di mettere una ginocchiera, mi ha detto di no). Però non posso neanche stare ferma per via dell'attività che faccio. Secondo lei un ausilio avrebbe senso, fintanto che aspetto la riabilitazione?
Grazie