distorsione terzo grado caviglia DXcon lacerazione legamento

Salve, precisamente 6 mesi fa durante un torneo di short volley, ho subito un infortunio sul cemento.Ho subito una distorsione di terzo grado molto grave. secondo la radiografia non risultavano fratture, ma poichè l'eccessivo gonfiore ed infiammazione è statta trattata con un ingessatura semi aperta per circa 12 giorni. Dopo la rimozione ho dovuto portare un tutore rigido per un mese e ho seguito sedute di magnoterapia e laserterapia. In seguito a d altri controlli, contrinuavo ad accusare dolore sia mentre dormivo che durante la giornata se oscillavo la caviglia. dopo un mese a controllo ho espresso tutti isintomi ed il dottore ha detto che soffrivo di un trauma post-infortunio, ma vista la mia insistenza nel dire che non era così ma bensì un dolore reale, mi ha prescritto una riabilitazione al passo durata 10 giorni.
dopo la riabilitazione che ho fatto durare un mese poiché la facevo a giorni alterni non sono piu' tornata dal dottore poiché il fisioterapista affermava che stavo bene. il dolore persisteva come anche gli ematomi, ma a quel punto ho pensato che comunque fosse normale il dolore poiché il trauma era stato forte e recente. Ho ripreso l'attività agonistica. Dopo 5 mesi dall' infortunio il dolore persisteva come i lividi , allora ho fatto un ecografia ed una risonanza magnetica. è risultato una lacerazione del legamento piu' la presenza di infiammazione e presenza di liquido. il giorno stesso ho smesso di giocare , ma poiché sotto le vacanze di natale è passato un altro mese e domani avrò un controllo dal medico. ora la mia domanda è poiché ho 18 anni, sono molto sportiva , gioco ed ho ancora molto avanti a me quale sarebbe la soluzione migliore.ho letto che una possibilità sarebbe operare, cosa ne pensate nel mio caso? io non voglio fermare la mia attività agonistica.