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peppolooo
Utente di ABCsalute.it
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Gentile Dottore,
scrivo per avere una sua opinione riguardo un problema del quale non si riesce a venirne a capo.

Ho 30 anni e peso 90 kg (10-12 sopra il peso forma), maschio.

Nel giugno del 2010, durante una partita di calcio a 5, durante uno scatto da fermo ho sentito un intenso dolore al gemello sinistro, ho capito subito che si trattava di uno strappo perché l'anno precedente avevo avuto uno strappo al gemello destro e il tipo di dolore era analogo. Qualche giorno dopo ho fatto un'ecografia

03.06.2010 Referto ecografia Radiologo 1
Le scansioni ecografiche hanno evidenziato un ematoma anecogeno tra il gemello mediale ed il muscolo soleo, l'ematoma si estende per circa 4 cm con uno spessore massimo di 2,6 mm, tali reperti sono da porre in relazione ad una disgiunzione mio-tendinea.

23.07.2010 Referto ecografia Radiologo 2
Ematoma di mm 10x45 a carico della giunzione mio-tendinea distale del muscolo gemello mediale compatibile con distrazione di primo grado.
Non altri reperti.

Il radiologo ha detto che si poteva cominciare l'attività sportiva ma per non rischiare il fisioterapista mi ha consigliato di non forzare e di lasciare a riposo il muscolo. Verso settembre il muscolo mi ha trasmesso buone sensazioni quindi ho provato a fare una corsa leggera. La prima uscita non mi ha dato fastidio quindi sono tornato a correre a distanza di 4-5 giorni, alla terza o quarta uscita(circa lo stesso intervallo di tempo) ha iniziato a fare male il gemello laterale. Trattato come contrattura il fastidio è passato ma alla corsa successiva il problema si è ripresentato. Il fisioterapista mi ha consigliato di fare un'altra ecografia.

06.10.2010 Referto ecografia Radiologo 2
Permangono gli esiti fibrocicatriziali riparativi a carico della giunzione mio-tendinea distale del muscolo gemello mediale. Non altri evidenti reperti con significato patologico.

Successivamente ha seguito un periodo di inattività a causa del maltempo e del lavoro, il polpaccio talvolta sembrava in salute e talvolta ripresentava problemi di contratture al gemello laterale, con occasionali problemi verso il tendine d'achille e verso il cavo popliteo. Riprendendo l'attività fisica il problema non è cambiato. I dolori e le contratture vanno e vengono senza apparente correlazione con camminate, pedalate e sedute di pesi in palestra. Si è optato per fare un'altra ecografia per verificare che non fossero insorti problemi agli altri muscoli.

17.10.2011 Referto ecografia Radiologo 2
Non evidenti lesioni a carico del muscolo gemello laterale. Esiti di pregressa lesione mio-tendinea distale del gemello mediale. Ispessimento del muscolo popliteo di sinistra rispetto al controlaterale.

L'ulteriore attività fisica non ha cambiato il problema. Si è optato a quel punto per una visita ortopedica. In questa visita l'ortopedico ha effettuato qualche test e tastato il muscolo dicendo che non appariva niente di strano ma che aveva l'impressione che ci fosse qualcosa nell'inserzione del tendine d'achille. Per sicurezza ha prescritto una risonanza magnetica.

28/03/2012 Referto visita ortopedica
Esiti di lesione distrattiva gamba sinistra. RM gamba + cavo popliteo.

30/04/2012 Referto RM
L'indagine M è stata eseguita in sezioni sagittali, coronali e assiali T1 e T2, FSE e Pd-Fat Sat.
Tenue alterazione del segnale, per infiltrazione adiposa del capo mediale del muscolo gastrocnemio come si osserva nelle condizioni di denervazione (necessaria correlazione clinica). Regolare morfologia e segnale delle restanti strutture muscolari e fasciali. Non immagini riferibili a versamento né raccolte. Non lesioni scheletriche.

La successiva visita dal fisioterapista ha escluso la denervazione.

Al momento brancoliamo nel buio. Come è possibile che uno strappo al gemello mediale manifesti problemi a tutto il comparto ma che non dia problemi al muscolo stesso? Preciso che il muscolo percepisce temperatura e tatto.
Premettendo che è il dolore al gemello laterale e al soleo quale potrebbe essere effettivamente il problema?
Cosa si può fare per l'infiltrazione adiposa?
Secondo lei potrò mai tornare a giocare a calcio?
 
Dr Gaetano Mormina
WB1117
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 1
Caro utente,ho letto la sua richiesta di aiuto a risolvere una patologia del suo polpaccio che e' entrata nella fase di cronicizzazione.Lei ha richiesto il parere di un ortopedico.Io sono un fisiatra che si interessa di medicina integrata oriente occidente.Avendo la specializzazione in medcina orientale cerco i punti d'incontro della medicina allopatica occidentale con quella orientale.Si ottiene un migliore risultato terapeutico attraverso l'integrazione delle due medicine..L 'OMS (ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA') da molti anni auspica l'integrazione tra la medicina occidentale e quella tradizionale orientale .Se vuole risovere il suo problema dovrebbe farsi visitare da un agopuntore di medicina tradizionale cinese.Ormai l'agopuntura cinese e' stata l'anno scorso definita dall'UNESCO un bene dell'Umanita'.Esiste un'altra agopuntura definita riflessologica che ha una azione sintomatica.e...che riguarda alcune patologie senza eliminare l'eziopatogenesi.
Se vuole leggere i due articoli che ho inviato alla redazione li trovera' nel mio portale.
Le facio i migliori auguri per la sua guarigione.

_________________
Dr Gaetano Mormina
    97018 SCICLI (RG)
    Via Ginepro, 17
    09321857556
    tano@gaetanomormina.it
http://www.drgaetanomormina.abcsalute.it
 
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