Frattura del malleolo a spirale

Buongiorno,

purtroppo ho brutte notizie da darle.
La frattura è chirurgica.
Andava operata nell'immediato per via dell'apertura della pinza malleolare.
Mi spiego meglio.
La distanza che esiste tra un malleolo e l'altro è chiamata pinza amlleolare e serve per "contenere" l'astragalo e permettere la giusta biomeccanica dell'articolazione Tibiotarsica.
Una apertura della pinza di anche solo 0,5 cm provoca una cattiva biomeccanica dell'articolazione che sollecitata nel tempo (parliamo di 20/25 anni e di almeno 4000/5000 passi al giorno, faccia lei i conti), porterà irrimediabilmente ad una artrosi precoce dell'articolazione.
Nel breve periodo invece una apertura della pinza malleolare può portare ad una instabilità cronica della caviglia.

Il mio consiglio è iniziare immediatamente con un Condroprotettore per aiutare la cartilagine a non usurarsi precocemente ( il migliore sul mercato è Condro24 nutraceutico di terza generazione, lo trova in alcune farmacie e sul sito http://www.pharmalab24.com, 1 cp al giorno per 120 gg almeno due volte all'anno).

In seconda battuta uno studio TC 3d della TibioTarsica e una valutazione presso un chirurgo del piede e della caviglia per valutare la situazione.

Se è avvezzo a leggere i miei post saprà che non sono solito dare consigli così mirati e non sono solito a fare del "terrorismo medico", ma in questo caso la situazione va affrontata in maniera importante.

se avesse qualsiasi dubbio mi contatti all'indirizzo

info@augustomorandi.com
http://www.augustomorandi.com

_________________
[b]Dr Augusto Odoardo Morandi[/b] [list]3382154952[/list] [list]info@augustomorandi.com[/list]

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La frattura è chirurgica.
Andava operata nell'immediato per via dell'apertura della pinza malleolare.
Mi spiego meglio.
La distanza che esiste tra un malleolo e l'altro è chiamata pinza amlleolare e serve per "contenere" l'astragalo e permettere la giusta biomeccanica dell'articolazione Tibiotarsica.
Una apertura della pinza di anche solo 0,5 cm provoca una cattiva biomeccanica dell'articolazione che sollecitata nel tempo (parliamo di 20/25 anni e di almeno 4000/5000 passi al giorno, faccia lei i conti), porterà irrimediabilmente ad una artrosi precoce dell'articolazione.
Nel breve periodo invece una apertura della pinza malleolare può portare ad una instabilità cronica della caviglia.

Il mio consiglio è iniziare immediatamente con un Condroprotettore per aiutare la cartilagine a non usurarsi precocemente ( il migliore sul mercato è Condro24 nutraceutico di terza generazione, lo trova in alcune farmacie e sul sito http://www.pharmalab24.com, 1 cp al giorno per 120 gg almeno due volte all'anno).

In seconda battuta uno studio TC 3d della TibioTarsica e una valutazione presso un chirurgo del piede e della caviglia per valutare la situazione.

Se è avvezzo a leggere i miei post saprà che non sono solito dare consigli così mirati e non sono solito a fare del "terrorismo medico", ma in questo caso la situazione va affrontata in maniera importante.

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