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Matteo Meroni
Utente di ABCsalute.it
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Ginocchio sx, lesione menisco e assottigliamento legamenti

Buongiorno,

intanto vi ringrazio in anticipo per la professionalità e cordialità con cui rispondete ai ns. quesiti, ora vi scrivo il quadro generale del mio problema.

Sono un atleta di 29 anni, che gioca a calcio da 22 e a tennis da 8. In questi anni credo di non essermi mai fermato un giorno, giocando sui dolori e su eventuali fastidi e ora probabilmente devo pagarne il conto. Sono di costituzione sportiva, 1,67 per 57 kg, con una buona muscolatura, soprattutto nelle arti inferiori. Presento un marcato varismo.

Dopo una settimana di trekking, con un carico sulle spalle di ca. 15 kg, ho iniziato ad avvertire un fastidio alla zona mediale del ginocchio sinistro. Una volta cominciata la preparazione per la staginoe calcistica sul nuovo campo in sintetico (estremamente duro) il dolore è aumentato.
Ci ho comunque giocato sopra per un mesetto, in quanto il dolore era sopportabile, mettendo ghiaccio e arnica per sfiammare fino a che il dolore è aumentato. Ora mi fa male soprattutto a distendere la gamba dopo che sto tanto tempo seduto in ufficio.
Nel mentre ho fatto una RMN del quale vi allego il referto:

Lieve irregolarità morfostrutturale del terzo medio prossimale del LCP che peraltro appare continuo.
Il LCA appare assottigliato e disomogeneo in verosimili esiti di lesione parziale.
Nei limiti il collaterale laterale.
Ispessimento e disomogeneità di segnale in esiti post traumatici dell'inserzione prossimale del collaterale mediale.
Non segni di lesione al menisco laterale.
Lesinoe del corno posteriore del menisco mediale che presenta irregolarità inserzionale alla capsula articolare. Piccola cisti parameniscale posteromediale ad aspetto micro plurilobata.
Versamento articolare di minima entità. Minima deistesione della borsa del gastrocnemio -semimembranoso.
Tralci fibrottici ispessiti del corpo adiposo di Hoffa.
Plica sinoviale infrapatellare.
Note di iperpressione esterna della rotula con assottigliamento e disomogeneità di segnale della cartilagine articolare sottili fissurazione condrali della rotula.
Lieve ispessimento dell'inserzione distla del tendine rotuleo.

Ho fatto vedere la RMN a un paio di fisioterapisti (in attesa della visita dall'ortopedico tra più di un mese....) che hanno avuto reazioni completamente differenti: uno mi ha detto che non c'è niente da operare, massimo il menisco, in quanto il ginocchio è prefettamente stabile. Un altro mi ha detto che mi faranno la meniscectomia parziale selettiva, mi ricostruiranno LCA, toglieranno la cisti e puliranno un pò tutto.

Questo mi ha spaventato parecchio;
secondo voi c'è il rischio di operazioni anche ai legamenti o finche non sono rotti non si pensa ad intervenire?
Avendo un varismo marcato sarà possibile la soluzione conservativa anche sul menisco?

Vi ringrazio ancora.

Cordiali saluti..
 
Dr Federico Magnifico
WB1685
Medico di ABCsalute.it
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Messaggi: 134
Solo in artroscopia si potrà valutare "veramente" il DANNO ARTICOLARE.
A quel punto dovrebbe essere il chirurgo in collaborazione con il medico dello sport e riabilitatore a decidere su cosa intervenire in un quadro comunque complicato.

_________________
Dr Federico Magnifico
    20142 Milano
    Centro Ambrosiano di medicina dello sport - Via Capo Palinuro 3
    Tel.02.8138073 - 02.8915049
    federico.magnifico@crs.lombardia.it
http://www.drmagnificofederico.abcsalute.it
 
Matteo Meroni
Utente di ABCsalute.it
Messaggi: 3
Intanto la ringrazio per la risposta e vorrei avere ancora qualche parere se possibile.

Ho fatto la visita dall'ortopedico e dalla RMN ha riscontrato la lesione del menisco (orizzontale, quindi diciamo che il menisco è come se fosse affettato parallelamente al terreno) e una fisionomia poco regolare del LCP.

Ha effettuato i test del cassetto per verificare la stabilità e ha concluso che il ginocchio è stabile e per lui i legamenti sono a posto. Il menisco lo ha valutato tramite un'altra manipolazione che non ha dato effetti molto dolorosi. La palpazione del menisco diretta invece mi provoca sempre fastidio e dolore.

Ora mi ha consigliato di fare attività come nuoto o bici e nel mentre effettuare un ciclo di n.3 infiltrazione con acido ialuronico Orthovisc ad alta densità. Mi ha detto che l'operazione al menisco sarebbe per me una condanna viste le gambe vare e che quindi preferisce provare con la terapia conservativa.

Le mie domande sono:
- visto il costo esorbitante, queste infiltrazioni sono efficaci anche in queste patologie oltre ai casi di artrosi?
- dopo quanto posso fare attività fisica dopo le infiltrazioni?
- ha senso insistere con ghiaccio e antinfiammatori omeopatici (arnica e artiglio del diavolo)?
- in palestra posso fare potenziamento per le gambe o si rischierebbe di infiammare ulteriormente la zona (se si quali evitare)?

Vi ringrazio ancora.

Cordiali saluti
 
Dr Federico Magnifico
WB1685
Medico di ABCsalute.it
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Concordo in linea di massima con il collega.
L'importante è la correttezza nell'esecuzione delle infiltrazioni.
La ripresa dell'attività deve essere graduale e rapportata ai sintomi clinici.
Per quanto riguarda il lavoro di potenzionamento per le
prime settimane deve essere RIGOROSAMENTE in scarico
(concentrico ed eccentrico)

_________________
Dr Federico Magnifico
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Dr Augusto Odoardo Morandi
WB1223
Medico di ABCsalute.it
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Buongiorno,

a quello già detto dai colleghi aggiungerei come integrazione alla terapia infiltrativa una terapia orale con Acido Jaluronico e Collagene ( io personalmente utilizzo CondroAlfa bustine sia come cura che come prevenzione).

Potrebbe aver senso inoltre utilizzare quallo che la Medicina Rigenerativa ci offre.
Infiltrazioni con PRP Autologo ( gel piastrinico autologo).
I costi sono lievemente più alti rispetto ad un ciclo infiltrativo con Acido Jaluronico (mediamente il 15/20% in più ma dipende dal tipo di Acido Jaluronico, dal Chirurgo e dalla zona geografica), ma gli effetti sono decisamente migliori e più duraturi.

può trovare maggiori info su

www.ortopediarigenerativa.it

_________________
[b]Dr Augusto Odoardo Morandi[/b] [list]3382154952[/list] [list]info@augustomorandi.com[/list]
 
Matteo Meroni
Utente di ABCsalute.it
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Buongiorno,

come vi ho descritto ho iniziato le infiltrazioni di acido ialuronico, oggi ho la seconda.
Contemporaneamente sto andando in palestra facendo soprattutto cyclette (senza forzare troppo visto che quando l'ho fatto il giorno dopo avevo ancora tutta la zona dolente, dolore sparito dopo un giorno) e esercizi di potenziamento sulla leg extension a gambe alternate che no mi dà fastidio (dite che và bene o è meglio fare qualcosa di più soft?).

Il punto è che quando provo a "mettere" alla prova il ginocchio, magari caricando sulla gamba, sento sempre il fastidio.

Dite che è solo una questione di tempo o devo mettermi in testa che non potrò fare più determinate attività (muoio senza calcio...) a meno di intervenire chirurgicamente?

Mi scuso se risulto pedante ma davvero senza lo sport è un dramma per me...

Grazie!!
 
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