protesi totale di ginocchio-autodeposito sangue

Ho 56 anni e mi devo sottoporre ad un intervento di protesi totale di ginocchio (artrosi a seguito di frattura del femore mal riposizionata a 14 anni).
Sono in ottime condizioni di salute per tutto il resto e non assumo alcun farmaco.
Una persona che già è stata operata dall'ortopedico che avrei scelto mi ha detto che a nessuno nel reparto era stato fatto effettuare l'autodeposito di sangue, in vista di eventuali trasfusioni.
Diverse altre persone che ho interpellato e che sono state operate da chirurghi diversi, invece, mi hanno detto che a tutte loro invariabilmente era stato fatto fare tale autodeposito.
Sembrandomi strano di essere incappata in persone tutte invariabilmente particolarmente debilitate ho cercato su internet e mi pare di aver capito che tale autodeposito andrebbe consigliato per tutti gli interventi di chirurgia maggiore, tipo quello indicato, indipendentemente dalle condizioni particolari del singolo paziente. Se così fosse, non mi fiderei più dell'ortopedico su chi mi ero orientata, perchè non si preoccuperebbe di evitare al proprio paziente ed al massimo grado tutti i possibili rischi.
Dove sta la verità?
Cordiali saluti