Rottura del legamento crociato ant del ginocchio

Salve, sono uno studente di medicina della sapienza di roma. le scrivo per chiederle dei consigli sulla mia situazione. venerdì 22 luglio ho subito un infortunio durante una partita di calcetto: mentre calciavo sono stato toccato, il pallone mi è stato spostato ed io nel calciare a vuoto penso di aver iperesteso la gamba. Subito mi sono reso conto che qualcosa non andava, non riuscivo a estendere bene la gamba e sono tornato a casa. Il ginocchio non si era gonfiato e il dolore era lieve solo quando tentavo di estenderla completamente. Il giorno seguente la limitazione sia all'estensione che alla flessione era considerevole. Subito mi sono fatto visitare da un ortopedico al pronto soccorso di latina dove risiedo. All'esame obiettivo sono risultato + ai test varo stress, Lachman test e grinding test per il menisco mediale, ma - per ballottamento e test del cassetto ant. La settimana seguente mi sono sottoposto a RM del ginocchio sinistro e il referto è stato:

Esame eseguito con seq pesate in T1 T2 SPIR secondo piani multipli dello spazio con macchina di risonanza magnetica aperta NSM P035.
Sinovite del recesso ant in sede sottoquadricipitale e paracondilare dei recessi parameniscali e della gola intercondiloidea.
Distesa la borsa del gastrocnemio semimembranoso.
Lesione completa del leg crociato ant. Regolare il leg crociato post.
Lesione a decorso obliquo del corno post del menisco med con interessamento della superficie articolare tibiale . Regolare il menisco est. Lesione distrattiva del leg collaterale med al 3° prossimale.
Regolare il collaterale est.
Edema intraspongioso da trauma contusivo-distorsivo del condilo femorale e del piatto tibiale est.
Regolare decorso, spessore ed intensità di segnale dell’apparato estensore tendineo.
Rotula in asse ai gradi di flessione dell’esame.

Mi sembra di capire che il radiologo non ha dubbi e che il legamento crociato ant è rotto.
Premesso la mia giovane età e l'amore per lo sport mi sono subito rassegnato nel sottopormi a operazione di ricostruzione del legamento, ma non mi è chiaro se bisogna anche rimuovere il menisco o se è possibile solamente suturarlo dato che sono preoccupato per una possibile artrosi futura. Il collaterale med è rotto?Se si bisogna fare una ricostruzione anche di quello? Per l'operazione dato gli impegni universitari posso ritardare l'operazione o secondo lei è meglio sottopormi subito? Sa ho sentito di molte persone che hanno aspettato anche diversi mesi ma penso che se fatta prima la prognosi possa essere migliore.
Ringrazio in anticipo per la gentile attenzione
lo studente Giovanni Galloni

Gent. Dr. Maffi,
così come il giovane studente di medicina, anche io ho rotto il LCA del ginocchio sx facendo sport a Dicembre del 2009.

Una delle più grandi differenze tra me e il giovane Giovanni è che io non sono più tanto giovane ;), avendo appena compiuto 37 anni e che il mio sport è la pallavolo.

Durante il trauma distorsivo ho riportato anche una rottura parziale del menisco laterale.

Dietro indicazione del chirurgo ortopedico ho operato il ginocchio sx per regolarizzare il menisco mentre non si è voluto intervenire sul crociato.

Il mio ginocchio è molto stabile (infatti non ho mai avuto nessun cedimento) sia per la sua struttura sia per via della muscolatura. Per questi motivi e per via della mia non più tenera età e per lo sport che pratico, meno traumatico del calcio o della pallacanestro, ovvero senza contrasti, il chirurgo non ha voluto spingermi a tutti i costi a fare la ricostruzione del legamento crociato.

Dopo la riabilitazione, ho fatto 3 mesi di palestra per il recupero muscolare e da due mesi vado a correre 3 volte alla settimana per un'ora circa.

Non ho dolore o particolari fastidi quando faccio queste attività ma certamente il ginocchio non lo sento come prima.

La mia domanda è la seguente: dalla sua esperienza e dalle poche informazioni che le ho dato,secondo lei posso riiniziare a praticare il mio sport, la pallavolo, senza correre eccessivi rischi? Alcuni mi consigliano una ginocchiera per proteggere tutti gli altri legamenti che attualmente sono integri. Altri mi dicono che la ginocchiera non farebbe altro che indebolire la muscolatura della gamba che invece deve essere forte proprio per compensare la mancanza del crociato anteriore.

A settembre sentirò un secondo parere di un Chirurgo ortopedico, ex pallavolista, ma nel frattempo mi farebbe piacere ricevere un suo parere, una sua visione, una sua idea in proposito

Grazie per l'attenzione
Sabina